Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (presenti 54, sì 33, no 1, 20 astenuti) il DL 261/A “Ulteriori interventi a favore delle attività economiche e dei lavoratori a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”. Via libera anche a un ordine del giorno (primo firmatario Dario Giagoni) sulla necessità di prevedere degli interventi urgenti a favore delle categorie e settori precedentemente esclusi dagli interventi messi in campo dalla Regione. In questo ordine del giorno si impegna il Presidente della Regione e la Giunta a prevedere, in occasione della prossima variazioni di bilancio, adeguati ristori economici a favore delle attività imprenditoriali nate a partire dal mese di gennaio 2020 che hanno progettato e investito nel periodo prepandemico e si sono ritrovate a fronteggiare ugualmente onerosi mutui contratti per la copertura di spese non finanziabili. Adeguati ristori, dovranno essere previsti, secondo questo odg anche a favore delle attività imprenditoriali operanti nel settore armatoriale di navi minori a scopo turistico che hanno una specifica e limitata stagionalità e che, in particolare, hanno risentito nei mesi di riavvio dell’attività (maggio-luglio 20209 della diminuzione della clientela con particolare riferimento al turismo internazionale. Rientrano nei ristori previsti in questo ordine del giorno anche le categorie del commercio al dettaglio di armi e munizioni e articoli militari, gli studi tecnici professionali di progettazione, coloro che gestiscono attività occasionali di B&B senza partita Iva, che garantiscono un sostegno al reddito familiare e di alcuni lavoratori e collaboratori del settore sportivo. Il Consiglio ha approvato anche un ordine del giorno (primo firmatario Gianfranco Ganau, ma poi sottoscritto da tutti i capigruppo) in cui si impegna il Presidente della Regione a ripristinare per l’anno 2021 le somme distolte dal programma LavoRAS per finanziare il DL 261 approvato dal Consiglio.