Il Consiglio regionale ha approvato la Manovra Finanziaria da 8,8 miliardi di euro. L’Aula ha dato anche il via libera a tre ordini del giorno. Il primo unitario, primi firmatari Li Gioi (M5S) e Giagoni (Lega), impegna il Presidente della Regione e la Giunta a stanziare nella prossima legge di assestamento di bilancio le risorse per garantire ai pazienti colpiti da Covid 19 l’erogazione in esenzione di tutte le indagini utili a monitorare nel tempo la malattia. Via libera anche al secondo ordine del giorno, primo firmatario Alessandro Solinas (M5S), sul patrimonio culturale sardo e nello specifico sul complesso archeologico di Mont’e Prama. Su questo odg i consiglieri del Psd’az si sono astenuti contestando il metodo e non il merito e al terzo, prima firmataria Desirè Manca (M5S) sulla necessità e urgenza di dotare l’unità operativa di cardiochirurgia di Sassari di tutte le risorse umane, economiche e strumentali necessarie a svolgere al meglio le proprie funzioni di DEA di II livello – Hub del Nord Sardegna. I lavori del Consiglio riprendono alle 16 con le Dichiarazioni del Presidente Solinas sul Recovery Fund