Cagliari 26 luglio 2024 – A due anni dalla sua scomparsa, il Consiglio regionale, presenti la moglie Graziella Boi e la figlia Sara, ha ricordato questa mattina la figura di Giorgio Oppi, protagonista assoluto della scena politica sarda degli ultimi 50 anni. «Il suo ricordo è indelebile – ha detto il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini – abbiamo voluto ricordarlo qui perché questa, per quasi mezzo secolo, è stato la sua casa, il suo ufficio, il suo luogo di lavoro, il teatro delle sue battaglie politiche combattute sempre a voce alta. Giorgio Oppi non verrà mai dimenticato, la Sardegna lo ha consacrato tra le figure politicamente più rilevanti della sua storia autonomistica. Noi non lo dimenticheremo perché ci ha aiutato a crescere e ci ha insegnato il rispetto degli avversari».

Un pensiero ad Oppi lo ha voluto dedicare anche l’ex presidente della Camera dei Deputati Pier Ferdinando Casini attraverso un videomessaggio: «Giorgio era un personaggio complesso – ha detto – ciò che colpiva era il suo profondo attaccamento alla Sardegna e al suo territorio di provenienza, il Sulcis Iglesiente. Lo dimostrò quando dopo essere stato eletto in Parlamento si dimise dopo pochi mesi per tornare in Consiglio regionale. Roma non era la sua casa».

La giornata è stata l’occasione per presentare il volume dedicato al leader dell’Udc “Giorgio Oppi, una vita al Centro” edito da Arkadia e curato da Umberto Oppus, con la prefazione dell’ex presidente della Regione Antonello Cabras e i contributi di tanti colleghi e amici che hanno ricordato i passaggi più importanti della sua vicenda umana e politica.

«Ho conosciuto Giorgio Oppi nel 1969 quando ero alla casa dello studente a Cagliari – ha detto Antonello Cabras – pur da posizioni politiche diverse tra noi c’è sempre stata grande sintonia. Giorgio non amava i discorsi complicati, era un uomo concreto e, soprattutto, leale. Ultimamente era deluso dalla politica forse perché sentiva lontani i tempi in cui comincio la sua avventura con una Sardegna in forte crescita e una situazione completamente diversa da quella a cui assistiamo oggi».

A Giorgio Oppi sarà presto dedicato un altro lavoro: «Stiamo raccogliendo tutti i suoi interventi in Consiglio regionale  – ha annunciato Umberto Oppus – l’idea è di pubblicarli per metterli a disposizione di tutti».