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Testo Unico sul Turismo e vertenza Polar in Quinta Commissione.

Data: 01/06/2017

Sarà presentata nei prossimi giorni la relazione tecnica e finanziaria per una nuova governance del settore turistico. Lo ha annunciato l’assessore al Turismo Barbara Argiolas durante l’audizione alla Quinta Commissione del Consiglio regionale.

Argiolas ha presentato al parlamentino presieduto da Luigi Lotto le integrazioni della Giunta al Testo Unico del Turismo attualmente in carico alla Commissione “Attività Produttive”. Le principali proposte di modifica riguardano proprio la governance: «La nuova legge indica nel Piano strategico regionale del turismo lo strumento principale per orientare le politiche di settore e dettare le linee per l’esercizio delle funzioni di programmazione, indirizzo e coordinamento. L’attuazione del Piano sarà affidata al DMO (Destination Management Organization), soggetto pubblico-privato che avrà il compito di individuare le modalità per la promozione turistica della Sardegna, aumentando la competitività di aree di interesse turistico attraverso azioni di marketing territoriale. Avrà inoltre il compito di elaborare un piano operativo annuale. L’auspicio è che ci sia un dialogo continuo con il partenariato e i DMO locali. Fondamentale sarà anche la collaborazione con l’Osservatorio regionale del turismo. A tal fine si potrebbe pensare anche al trasferimento al DMO di alcune funzioni delegate».

L’assessore è poi entrata nei dettagli del Testo Unico suggerendo alcune piccole modifiche di carattere tecnico e terminologico, mentre sarà invece approfondita la questione relativa all’inquadramento giuridico dei B&B. «Abbiamo voluto aprire un confronto serio sulla governance per individuare la soluzione migliore – ha detto il presidente della Commissione Luigi Lotto – ci aspettiamo che da questa interlocuzione con la Giunta scaturisca un miglioramento del testo che già individua diversi strumenti innovativi concordati con gli operatori turistici».

 

VERTENZA POLAR

Al termine dell’audizione dell’assessore Argiolas la Commissione, su richiesta del consigliere Luca Pizzuto (aricolo 1- Sdp), ha ricevuto una delegazione di lavoratori della Polar srl, azienda di Piscinas da tempo al centro di una dura vertenza sindacale.  

«I nostri problemi sono iniziati nel 2015 quando la Sarda Betonite, controllata dalla multinazionale svizzera Clariant, ha ceduto un ramo d’azienda alla Polar srl per la produzione di lettiere per gatti. Su 24 dipendenti, alcuni con anzianità ventennale, 13 erano stati licenziati – ha spiegato Roberto Diana della Rsu aziendale – quei licenziamenti sono stati giudicati illegittimi dal Giudice del Lavoro che nel 2016 ha disposto il reintegro in fabbrica dei dipendenti. Da quel momento sono iniziate le azioni ritorsive da parte di Polar che ha deciso di trasferire 7 dipendenti a Genova e di licenziarne altri 3. E’ un atteggiamento inaccettabile da parte di un soggetto che lavora grazie a concessioni regionali. Chiediamo alla politica di intervenire per cercare di trovare una soluzione alla vertenza».

Richiesta appoggiata dai consiglieri regionali Luca Pizzuto, Gianluigi Rubiu, Mariano Contu e Piero Comandini.    

«I dipendenti denunciano fatti gravissimi – ha detto Gianluigi Rubiu (Udc) – la commissione ha il dovere di verificare, sarebbe opportuno programmare un sopralluogo in azienda».

Un coinvolgimento dell’Aula ha invece auspicato Luca Pizzuto (Art.1-Sdp). «Sul caso Polar è stata presentata una mozione – ha ricordato Pizzuto – è il caso di discuterla al più presto. Bisogna inoltre verificare se la Polar abbia ricevuto soldi pubblici. La mia proposta è di estendere il principio stabilito per le aziende private che operano nella sanità a tutti i settori dell’economia regionale: il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori implica la revoca di concessioni e contributi alle imprese».

L’apertura di un tavolo di confronto presso l’assessorato all’Industria è stato invece sollecitato da Piero Comandini (Pd) e Mariano Contu (FI): «Occorre fare il punto sulle procedure e l’utilizzo delle concessioni minerarie in Sardegna – ha sottolineato Comandini – la vertenza Polar non riguarda solo il Sulcis ma  ha una valenza regionale».

«E’ una situazione complessa e delicata – ha detto il presidente della Commissione Luigi Lotto – prendiamo atto delle denunce  dei lavoratori ma sul caso sono necessarie ulteriori verifiche. Occorre capire se ci sono margini per un intervento normativo. Serve un approfondimento con l’assessorato. Da parte nostra c’è l’impegno a trovare soluzioni che facilitino una migliore gestione delle concessioni minerarie in Sardegna».

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