Data: 04/11/2015
“L’assessorato sta seguendo con il massimo impegno la situazione dei pazienti della Asl 7 è disponibile ad un intervento di mediazione per rassicurare le famiglie ed introdurre nuovi miglioramenti del servizio”.
Lo ha dichiarato l’assessore della Sanità Luigi Arru nel corso di una audizione davanti alla sesta commissione (Sanità) presieduta dall’on. Raimondo Perra, durante la quale sono state esaminate le problematiche del servizio Adi (Assistenza domiciliare integrata) nella Asl 7, già emerse in alcune audizioni precedenti cui hanno preso parte le associazioni dei famigliari dei pazienti ed il commissario dell’azienda Antonio Onnis.
Nel suo intervento Arru ha ricordato che “il nuovo modello di assistenza multidisciplinare curato da una equipe composta da diversi specialisti è quello definito dalla conferenza Stato-Regioni ed ha l’obiettivo quello di prevenire le crisi oltre che di gestirle, accompagnando questa tipologia di pazienti particolarmente complessa in un percorso in cui gli operatori, fra i quali il medico di famiglia, lavorino a stretto contatto con l’ambiente famigliare”.
Fermo restando questo quadro di riferimento, ha aggiunto Arru, “possiamo sperimentare, anche un modo graduale, un modello sardo ancora più adatto alle nostre specificità, senza però avere paura dei cambiamenti”.
Nel successivo dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Ignazio Locci e Alberto Randazzo (Forza Italia), Augusto Cherchi (Sdl), Gianluigi Rubiu (Udc), Pietro Cocco e Rossella Pinna (Pd), Luca Pizzuto (Sel) e Fabrizio Anedda (Misto).
Il capogruppo del Pd Pietro Cocco, in particolare, ha proposto una moratoria del nuovo modello di assistenza fino al 31 dicembre prossimo, in modo da analizzare in modo puntuale le criticità riscontrate e mettere a punto i necessari interventi migliorativi.
L’assessore Arru ha condiviso la proposta ed il presidente Raimondo Perra, raccogliendo le indicazioni scaturite dal dibattito, ha annunciato che la commissione predisporrà in tempi molto brevi un documento di indirizzo da sottoporre all’assessore.
(Af)