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Ricevuta in Consiglio la delegazione Arpas

Data: 28/01/2015 ore 12:30

Una delegazione dei lavoratori dell’Arpas e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, protagonisti questa mattina del sit in di protesta davanti alla sede dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente in via Contivecchi a Cagliari, sono stati ricevuti in Consiglio regionale dal vice presidente Eugenio Lai. All’incontro hanno preso parte l’assessore regionale dell’Ambiente, Donatella Spano, il presidente della Quarta commissione, Antonio Solinas, ed i consiglieri del gruppo Pd, Piero Comandini e Gianmario Tendas.
Al centro del confronto la richiesta di sindacati e lavoratori perché sia garantita la riorganizzazione ed il rilancio delle attività e del ruolo dell’Arpas in Sardegna. Tra le note dolenti: la carente dotazione d’organico dell’agenzia, l’organizzazione e i contratti del personale, le carenze infrastrutturali e il pericolo che possano essere chiusi i laboratori di Nuoro e Oristano.
Il vice presidente del Consiglio Eugenio Lai, il presidente della IV commissione, Antonio Solinas e i consiglieri Comandini e Tendas, nel corso dei rispettivi interventi,  hanno ribadito ai lavoratori e alle rappresentanze sindacali l’attenzione dell’Assemblea sarda per il ruolo strategico dell’Arpas ed hanno dichiarato di condividere l’esigenza di procedere con azioni mirate al rilancio delle attività dell’agenzia regionale.
L’assessore dell’Ambiente, Donatella Spano, ha invece ricordato come con al recente delibera approvata in Giunta, per la prima volta la Regione abbia impartito “indirizzi politico organizzativi” all’agenzia per la protezione ambientale, dimostrando così non solo attenzione per l’Arpas ma la reale volontà della nuova maggioranza di voler segnare la svolta per le attività dell’agenzia. L’assessore Spano ha assicurato pieno raccordo tra Giunta e Consiglio e un confronto serrato con il nuovo direttore dell’Arpas per “far uscire l’agenzia da quell’isolamento, rispetto al sistema delle agenzie nazionali, in cui la precedente gestione l’aveva ristretta”. La responsabile dell’’Ambiente ha assicurato il massimo impegno per risolvere i problemi che riguardano le diverse sedi dell’Arpas ed ha escluso la volontà di procedere con le chiusure dei laboratori di Nuoro e Oristano ma di lavorare per favorire “una centralità organizzativa delle attività dei laboratori”. In riferimento alle risorse finanziaria, l’assessore ha quindi riferito dell’invito rivolto al neo direttore perché le risorse regionali siano incrementate con quelle europee e quindi con la partecipazione ai relativi bandi comunitari in ordine alla formazione del personale e all’implementazione della capacità tecnologica dell’agenzia.  «Credo nelle funzioni e nel ruolo dell’Arpas – ha concluso Donatella Spano – e mi impegnerò perché, nei limiti delle risorse e delle capacità occupazionali, sia innalzato il livello delle attività dell’agenzia regionale per la protezione ambientale». 
 

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