Data: 11/02/2016 ore 18:05
“Sono moderatamente soddisfatto di questa finanziaria perché i conti dell’assessorato sono a regime e non si spalmano debiti sulle annualità successive”.
Lo ha dichiarato l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana illustrano alla quarta commissione (Governo del territorio) presieduta dall’on. Antonio Solinas (Pd) i principali contenuti della finanziaria che per l’anno in corso può contare su una dotazione di risorse regionali pari a circa 318 milioni, in linea con l’anno precedente.
Il volume complessivo dei fondi disponibili, ha spiegato Deiana, “è da un lato inserito nel ciclo della programmazione unitarie dove confluiscono anche le risorse nazionali ed europee e, dall’altro, dipende dai contenuti di quel Patto per il Sud che il Governo deve ancora approvare”.
Nel Patto, ha aggiunto, “sono previsti fra l’altro interventi per la rete aeroportuale regionale e per lo sviluppo delle metropolitane di superficie nel Nord-Ovest della Sardegna; inoltre, sul piano interno, sarà necessario un ripensamento dell’azione dell’assessorato alla luce della riforma degli Enti locali che, anche in materia di trasporti, cambia lo scenario di riferimento e la stessa mission delle aziende pubbliche sul territorio”.
Per quanto riguarda la continuità territoriale area, l’assessore ha ricordato che i 30 milioni aggiuntivi stanziati dal Governo sono tecnicamente inseriti nel Decreto Giubileo ed occorre un provvedimento ad hoc per assegnarli alla Regione. Noi puntiamo, ha precisato, “ad un sistema stabile, che non sia legato a quanto può succedere nel corso di un determinato anno; questo sarebbe un vantaggio non solo per i sardi e gli operatori turistici ma per tutta la programmazione regionale; in ogni caso, noi siamo pronti ad utilizzare queste risorse, sia con il rafforzamento della cosiddetta Ct1 (più voli e a costi più bassi) che con l’introduzione della Ct2, dedicata ai collegamenti internazionali”.
Sempre in materia di trasporto aereo, Deiana si è soffermato sul problema dell’aumento delle tasse aeroportuali, confermando che i contatti col Ministero sono in fase avanzata ed aggiungendo che “è emersa la necessità di individuare uno strumento selettivo di abolizione di questa tasse che non riguarda solo la Sardegna ma anche la Calabria e l’Abruzzo; va poi ricordato che il gettito va ad alimentare il fondo-volo per gli esuberi di Alitalia e in prospettiva non si può escludere una sua applicazione anche a quelli di Meridiana”.
Successivamente Deiana si è soffermato sulla complessa questione della normativa europea in materia di continuità territoriale aerea. “Qualcuno ha scoperto in ritardo l’acqua calda”, ha osservato, “ma in realtà le deroghe della Ue sul modello di quelle applicate alla Germania riguardano piccolissime comunità, isole non troppo distanti dalla terraferma (meno di 100 km) e sono applicate solo ai residenti; su larga scala diventano troppo costose ed è meglio andarci cauti”.
Sul trasporto ferroviario Deiana ha annunciato che, dalla prossima settimana, dovrebbero entrare i servizio 7 nuovi treni, rispetto ai 2 attuali ed è in corso l’omologazione della cosiddetta “quinta cassa” che porterà la capienza complessiva delle vetture a 285 posti per convoglio, contro i 202 attuali.
Sono inoltre in corso, ha continuato, “i lavori sulla rete che, nei prossimi 6 mesi, consentiranno ai treni di aumentare la velocità di punta nel tratto fra Oristano e Sassari ed anche le linee locali di Alghero e Sorso saranno presto servite da nuove vetture; complessivamente entro il 2016 sarà rinnovato il 50% del nostro parco-macchine, di questi tempi non è un risultato di poco conto”.
Nel dibattito seguito alla relazione dell’assessore hanno preso la parola i consiglieri regionali Antonello Peru (Forza Italia), Salvatore Demontis (Pd) ed il capogruppo di Cps Pierfranco Zanchetta.
(Af)