Data: 23/06/2015 ore 18:30
“La Sardegna è la quarta Regione d’Italia per numero di alloggi pubblici in proporzione al numero degli abitanti ma è la penultima per lo stato di conservazione dei fabbricati; c’è quindi l’esigenza di riforma della normativa di settore e sarebbe auspicabile una nuova legge organica”.
Lo ha affermato il direttore generale di Area Sebastiano Bitti nel corso di una audizione davanti alla quarta commissione (Governo del territorio) presieduta dall’on. Antonio Solinas (Pd) ed impegnata nell’esame delle varie proposte di riforma dell’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa (Area).
Nella sua relazione l’ing. Bitti ha ricordato fra l’altro che Area gestisce complessivamente l’85% circa dell’edilizia residenziale pubblica 26.000 alloggi, mentre 6.000 fanno capo ai Comuni, principalmente a Cagliari e Sassari. Le ipotesi di riforma, ha affermato ancora il direttore di Area, “partono da presupposti in parte diversi; mentre la Proposta di legge n.181 (Desini-Busia) appare ispirata ad un modello organizzativo simile a quello delle Asl dove la gestione degli immobili è separata dalla proprietà che è dei Comuni, il Disegno di legge della Giunta mantiene elementi di continuità con la normativa precedente, dando un ruolo ai territori, mantenendo la proprietà dei fabbricati e diversificando sia pure in parte l’attività dell’Agenzia”.
Inoltre, ha aggiunto Bitti, “si ipotizza una governance interamente pubblica a livello regionale, dato che non ha riscontri nel panorama legislativo nazionale, ed una missione aziendale completamente diversa da quella istituzionale della gestione degli alloggi; va ricordato sotto questo aspetto che Area non è in grado, al momento, di svolgere con continuità una funzione diversa da quella per cui è stata costituita, fa attività extra che vengono pagate a parte dalla Regione o dai Comuni ma è evidente che se cambia il suo ruolo ha necessità delle relative risorse”.
Per quanto riguarda la pianta organica, l’ing. Bitti ha comunicato che “a seguito di un profondo processo di riorganizzazione di tutta l’amministrazione regionale i dirigenti in forza all’Agenzia scenderanno da 20 ad 8; una diminuzione che, se non compensata dall’ingresso di nuove figure nell’area dei funzionari rischia di indebolire la capacità di risposta e di intervento sul territorio”.
Dopo l’intervento del direttore generale di Area hanno preso la parola i consiglieri regionali Roberto Desini (Centro democratico) ed Antonello Peru (Forza italia). Il presidente della commissione Antonio Solinas ha comunicato che il commissario straordinario dell’Agenzia, del quale era prevista l’audizione, non ha potuto partecipare alla seduta ma sarà comunque sentito a breve scadenza.
I lavori della commissione proseguiranno anche nelle giornate di domani e giovedì, sempre con l’esame e la discussione delle proposte di riforma dell’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa.
(Af)