Data: 30/07/2014
Due ordini del giorno sono stati presentati sull’accordo Stato – Regione sul patto di stabilità. Il primo (Truzzu e più) censura il Presidente della Regione per non aver preventivamente coinvolto il Consiglio nella concertazione di impegni tanto importanti per il futuro dell’isola e lo impegna a rinegoziare l’accordo sottoscritto il 21 luglio con il governo. Il secondo (Pietro Cocco e più) dichiara il pieno sostegno all’azione del governo regionale e condivide la volontà di avviare il percorso per l’attuazione dell’autonomia fiscale della Sardegna. Sono in corso le dichiarazioni di voto. (R.R.)