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Liberazione: celebrazioni domani a Carbonia

Data: 22/04/2016

 Anche quest’anno il Consiglio regionale della Sardegna celebra la Festa di Liberazione dall’occupazione nazifascista. Domani, sabato 23 Aprile, il teatro Centrale di Carbonia ospiterà la cerimonia del 71°anniversario della Liberazione che vedrà come protagonista la celebre staffetta partigiana, Marisa Ombra, attuale vice presidente nazionale dell’A.N.P.I., l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Quest’anno ricorre infatti il 70° anniversario del voto delle donne e la presidenza del Consiglio regionale della Sardegna ha scelto di celebrare la ricorrenza, invitando una delle protagoniste della storia della Resistenza. Marisa Ombra ha dedicato la sua vita alle lotte per l’emancipazione e la liberazione delle donne, operando nell’Udi, l’Unione Donne in Italia, storica associazione nella quale nel 1945 confluirono i Gruppi di difesa della donna, le organizzazioni di antifasciste, staffette e partigiane che durante la guerra s’impegnarono a contrastare l’occupazione nazifascista. «Prosegue il percorso che abbiamo avviato lo scorso anno con le celebrazioni per il 25 Aprile, organizzate a Nuoro al teatro Eliseo – sottolinea il presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau – volto a promuovere la massima apertura dell’Assemblea sarda al territorio e alle sue comunità. Quest’anno abbiamo scelto Carbonia perché questo territorio ha subito, forse più di altri, le drammatiche conseguenze della crisi e per questo  merita tutta la nostra attenzione». La cerimonia  istituzionale che vedrà coinvolti oltre 200 studenti, provenienti dagli istituti superiori cittadini, è organizzata in collaborazione con l’Anpi regionale e il comune di Carbonia che ha accolto l’invito ad ospitare l’iniziativa della presidenza. Ad aprire il lavori – l’inizio è previsto alle 9.30 – coordinati dal giornalista Piersandro Pillonca dell’Ufficio stampa del Consiglio regionale, sarà il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti. A seguire l’intervento del presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau e quello di Marisa Ombra, anticipato dalla consegna di una medaglia da parte del massimo rappresentante dell’Assemblea sarda a Modesto Melis ex deportato nel campo di concentramento di Mauthausen. La mattinata delle celebrazioni si concluderà con lo spettacolo “Nostra patria è il mondo intero”, la storia del Risorgimento attraverso il canzoniere italiano. Dal forte impatto emotivo, lo spettacolo è un viaggio tra musica e parole che ripercorre le pagine indimenticabili della musica e della cultura popolare, legate fortemente ai capitoli sociali e civili d’Italia dal 1860 al 1960. Un percorso nella memoria, scandito e accompagnato dalle letture sugli avvenimenti storico – politici di Bruno Gambarotta. Il progetto artistico che prende spunto da un’idea originale di Mauro Palmas vedrà la partecipazione di Elena Ledda e Simonetta Soro alla voce, lo stesso Palmas alla voce e alle mandole, Maurizio Geri alla chitarra, Silvano Lobina al basso e Marco Argiolas al clarinetto e clarinetto basso.

 

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