Data: 11/05/2018 ore 10:30
Lo snellimento delle procedure burocratiche, insieme ad un efficientamento del sistema informatico e, più in generale, un complessivo miglioramento della gestione dei bandi per gli incentivi alle imprese: sono questi, in sintesi, i principali impegni assunti dalla Regione, a conclusione del monitoraggio svolto dalla commissione Bilancio del Consiglio regionale, sull’andamento degli ormai noti bandi T1, T2, T3 e T4.
La verifica, incominciata lo scorso 20 marzo nel parlamentino presieduto da Franco Sabatini (Pd), ha visto protagonisti nelle audizioni gli assessori della Programmazione, dell’Artigianato, dell’Industria, il direttore del centro regionale della programmazione, la Sfirs e per le organizzazioni delle imprese: Cna, Confartigianato, Confindustria e Confapi, che sono poi stati messi a confronto tra loro, nella seduta conclusiva di venerdì 10 maggio in Terza commissione.
«Siamo soddisfatti dell’azione di monitoraggio svolta – ha dichiarato Sabatini nell’incontro con i giornalisti nella sala stampa del Consiglio regionale – e registriamo l’impegno dell’amministrazione per risolvere le problematiche denunciate dagli imprenditori e che riguardano principalmente anomalie e lungaggini del bando T1, mentre abbiamo registrato un netto miglioramento nell’accoglimento delle domande per il bando T2 ed abbiamo avuto rassicurazioni sulla pubblicazione, entro il prossimo settembre del bando T3».
«L’ulteriore novità – ha proseguito il presidente della commissione – riguarda la predisposizione di un bando ad hoc e semplificato per le piccole imprese, per incentivi di importo inferiore ai 50mila euro, e nei giorni in cui ritorna di attualità la crisi dell’area industriale di Ottana, affermo che una corretta ed efficace gestione degli incentivi alle imprese è fondamentale per il rilancio dell’industria e l’occupazione nell’Isola».
Le note dolenti del report sui bandi per gli incentivi riguardano, in particolare il bando T1 che, concluso il 20 dicembre 2016, ha visto respinte 288 domande su 471 istruite e ad oggi non ha erogato neppure un euro di contributo.
Le risorse a disposizione per i bandi T1, T2, T3 e T4 sono oltre 490 milioni di euro e sono state presentate domande per 423 milioni che generano investimenti complessivi per 1.179.482.602 euro.