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Imposta di sbarco, in Quinta commissione le audizioni di Federalberghi, Confcommercio e Confesercenti

Data: 17/12/2019 ore 16:00 Cagliari

La Commissione Attività produttive, presieduta da Piero Maieli (Psd’Az), ha proseguito questo pomeriggio il ciclo di audizioni sulla proposta di legge n. 4  “sull’istituzione dell’imposta di sbarco”, primo firmatario Antonello Peru (Udc – Cambiamo!).

I rappresentanti di Federalberghi e di Confcommercio hanno espresso apprezzamento per la proposta di legge perché creerebbe equità tra i Comuni sardi e consentirebbe alle Amministrazioni, che ancora non hanno una vocazione turistica importante, di avere risorse da investire per rendere più attrattivo il proprio territorio. Un giudizio positivo, quindi, ma a patto che vi sia un unico contributo e che non sia cumulato alla tassa di soggiorno che alcuni Comuni, soprattutto quelli costieri, stanno esigendo. Perplessità sono state, invece, sollevate dalla Confesercenti sulla modalità di riscossione del contributo, che dovrebbe variare tra i 2 e i 5 euro a passeggero. Il dubbio è che le compagnie aeree low cost possano non accettare un aumento del loro biglietto anche di pochi centesimi. Contrarietà alla proposta è stata ribadita dal consigliere della Lega, Andrea Piras, il quale ha evidenziato che il turista va accolto e non gravato di ulteriori tasse.

Il presidente Maieli ha accolto tutti i suggerimenti e le riflessioni emerse in commissione e ha annunciato una audizione con i vettori aerei e con le società di gestione aeroportuale per valutare modalità condivise per la riscossione del contributo. Maieli ha anche evidenziato che l’imposta di sbarco sarebbe per il turista più favorevole rispetto alla tassa di soggiorno, perché verrebbe corrisposta una sola volta all’arrivo e non per ogni giorno di permanenza come avviene per la tassa di soggiorno. Non solo. Il presidente Maieli ha anche evidenziato come questo contributo  sia previsto, in misura ben più consistente, in tante altre località turistiche nazionali e internazionali, e porterebbe alla Sardegna circa 30 milioni di euro da distribuire tra i Comuni sardi, sia delle zone interne sia di quelle costiere, per migliorare la loro offerta turistica e, quindi, di tutta la Sardegna.

Nel corso dell’audizione sono intervenuti favorevolmente i consiglieri Antonello Peru (Udc Cambiamo), Emanuele Cera (Forza Italia). Il consigliere del Pd Salvatore Corrias ha espresso la necessità di condurre una riflessione più approfondita della proposta di legge, confermando la sua apertura al dialogo e al confronto su un tema così importante per l’economia della Sardegna.   (eln)

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