Data: 11/06/2007
Settimana di intenso lavoro per le commissioni quella che va dall’11 al 15 giugno.
La Prima (Autonomia, presidente l’on. Orrù) è convocata per martedì 12, alle 17, per l’esame del disegno di legge 260 sulla Organizzazione e dirigenza della Regione.
La Seconda (Diritti civile, presidente l’on. Frau) è impegnata, martedì pomeriggio, nella programmazione dei lavori.
Audizione dell’assessore ai Trasporti, martedì pomeriggio (ore 17), in Quarta (Urba-nistica, Lavori pubblici e Trasporti; presidente l’on. Pinna). Riferirà sul trasporto pub-blico locale. Trasferta a Nuoro, negli uffici di Abbanoa (via Biscollai), giovedì alle 11, per l’esame delle problematiche del servizio idrico integrato.
Sugli statuti delle agenzie agricole, la Quinta (Agricoltura e Ambiente, presidente l’on. Licheri) sentirà in audizione, martedì alle ore 16, l’assessore dell’Agricoltura e i direttori generali delle agenzie; l’assessore sarà sentito anche sul piano di sviluppo rurale. Il giorno successivo la Commissione proseguirà nell’esame degli statuti e del-la riforma dei consorzi di bonifica.
Del riordino delle aree industriali e in particolare dell’emendamento della Giunta si occuperà, a partire da martedì (ore 17,30), la Sesta (Industria, presidente l’on. Gia-gu).
La Settima (Sanità, presidente l’on. Pacifico) sentirà (martedì, ore 10) l’assessore della Sanità sulle linee guida dell’atto aziendale. Esaminerà inoltre le proposte di legge sulla istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per donne e minori maltrattati e per donne vittime di violenza. Mercoledì (ore 10) audizioni dell’Asnet (l’Associazione sarda nefropatici emodializzati e trapiantati sulla modifica della legge dei neuropatici; il Sapmi (Sindacati autonomi professionisti medici italiani) sul con-tratto delle prestazione specialistiche ambulatoriali.
Sulla riforma della scuola (progetti di legge e disegno di legge per “istruzione e for-mazione professionale”) l’Ottava (Cultura, presidente l’on. Balia) sentirà i audizione, mercoledì alle ore 10, i sindacati, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, il diretto-re dell’IRRE e le associazioni di categoria.