Data: 04/11/2016

«La bocciatura dei Piano di Azione 2014-2020 presentato dal Gal “Anglona-Romangia” è un grave danno per un territorio che ha scommesso sulla valorizzazione e lo sviluppo delle aree rurali». Lo sostiene il consigliere regionale del Gruppo Misto Alessandro Unali che ha presentato un’interrogazione urgente all’assessore all’Agricoltura Elisabetta Falchi.

Critiche sui criteri adottati dalla Commissione regionale chiamata a selezionare i Gal e le strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo sono state espresse nei giorni scorsi anche dal presidente del Gal Anglona-Romangia, Gianfranco Satta, che ha annunciato la presentazione di un ricorso al Tar.

«L’assessore Falchi spieghi i motivi della drastica riduzione delle risorse messe a disposizione per i Piani di Azione 2014-2020 – attacca Unali – i finanziamenti sono stati dimezzati rispetto alla dotazione finanziaria del precedente bando».

Nella stessa situazione del Gal Anglona-Romangia si trova anche quello del Sarrabus-Gerrei, fuori dalle graduatorie che invece hanno premiato gli altri 15 Gruppi di azione locale della Sardegna. «Le motivazioni che hanno indotto la Commissione a escludere i due Gal dai bandi non sono chiare – conclude il consigliere regionale – la Giunta ha il dovere di verificare le procedure e consentire di recuperare i finanziamenti indispensabili per portare avanti le azioni di rilancio delle zone interne».