Data: 08/05/2015 ore 12:00
Immagini, bozzetti, disegni, ma anche tavole con i pensieri “civili” di Costantino Nivola sulla rinascita della Sardegna e sul rapporto fra istituzioni e comunità. La mostra è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Nivola, presieduta da Giuliana Altea, e curata dalla ricercatrice Antonella Camarda. Dall'esposizione, che sarà inaugurata domani alle 15.30 dal presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau al piano terra del palazzo di via Roma, emerge in tutte le sue sfaccettature la figura del grande artista di Orani, genio creativo umile e grandissimo che ha sempre saputo esprimere e raccontare, anche nella sua dimensione internazionale, il profondo significato delle radici della sua Sardegna.
Il percorso dell’esposizione partirà quindi dagli allestimenti interni, curati dall’architetto Jari Franceschetto, e proseguirà all’esterno del palazzo dove sono collocate le grandi sculture di Nivola, che rappresentano il segno artistico ed identitario che lo scultore ha voluto attribuire al palazzo sede dell’Assemblea regionale, modificando in modo significativo il progetto originario del 1985 ed affidando simbolicamente alla comunità sarda una sorta di eredità culturale.
La diciannovesima edizione di Monumenti Aperti che, come ha dichiarato il presidente Ganau, vede “il palazzo del Consiglio regionale aprire le sue porte ai sardi” comprenderà per la prima volta anche una visita ai luoghi principali in cui si svolge l’attività istituzionale: l’ufficio del presidente e la sala di rappresentanza riservata alla visite ufficiali, quella in cui si riuniscono i capigruppo e l’ufficio di presidenza ed infine l’Aula consiliare al quinto piano, dove saranno collocati alcuni pannelli dedicati alle fasi di costruzione del palazzo.
(Af)