Data: 11/04/2016
«L'impegno per conservare lo stato attuale del sistema giudiziario isolano, è una battaglia che deve riguardare tutta la Sardegna. L' intera isola deve mantenere alta l'attenzione su un tema che è alla base del sistema democratico di un Paese, la garanzia dell' accesso alla giustizia uguale per tutti». E' quanto dichiarato questa mattina dal presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau che ha partecipato ai lavori del Tavolo del Comitato interistituzionale a sostegno della sezione staccata della Corte d'Appello di Sassari, convocato dall'Amministrazione comunale cittadina. «Si tratta di una battaglia di civiltà – ha dichiarato il presidente Ganau – per la quale la Regione e l'Assemblea sarda sono pronti a fare la loro parte. Sassari è già strutturata per essere sezione autonoma e su questa battaglia il territorio si è già più volte espresso. In primo luogo con l'istituzione di questo tavolo che nasce qualche anno fa quando ricoprivo altri incarichi istituzionali, iniziativa nata con l'impegno anche di numerosi parlamentari, magistrati e avvocati, che ha consentito negli anni di mantenere alta l'attenzione sul rischio di smantellamento del sistema giudiziario isolano. La chiusura della sezione di Sassari – ha aggiunto il massimo rappresentante dell'Assemblea sarda – comporterebbe un aumento inaccettabile dei costi della Giustizia per i cittadini del centro – nord Sardegna. Un'analisi appena più approfondita sul tema ha convinto, negli anni, i diversi Ministri che abbiamo incontrato, sull'essenzialità della sezione distaccata della Corte d'Appello nel Capo di sopra dell'isola. Io non sono tranquillo per niente – ha concluso il presidente del Consiglio – nonostante le recenti rassicurazioni da parte del Governo, bisogna mantenere alta l'attenzione e portare anche questa rivendicazione al tavolo di contrattazione della Regione con il Governo».