Data: 18/09/2019 ore 16:00
Le commissioni Ambiente e Autonomia in seduta congiunta co-presieduta da Giuseppe Talanas (Forza Italia) e Pierluigi Saiu (Lega) hanno esaminato le problematiche del Corpo regionale di vigilanza ambientale alla presenza degli assessori Gianni Lampis e Valeria Satta e delle organizzazioni sindacali confederali ed autonome.
I rappresentati dei lavoratori, che hanno consegnato alla commissione memorie scritte con approfondimenti specifici sui vari tempi oggetto del confronto, hanno espresso una posizione sostanzialmente unitaria che ha individuato con chiarezza gli interventi prioritari: sbloccare i dei concorsi per colmare un vuoto negli organici di almeno il 20% ed avviare il ricambio generazionale, rivedere l’assetto organizzativo del Corpo definendo nuove figure e mansioni, introdurre una disciplina normativa allineata a quella delle forze di polizia, inserire il lavoro dei forestali fra quelli “usuranti”, riformare la previdenza ed istituire un’area di contrattazione separata all’interno del sistema-Regione.
Su questi punti l’assessore del Personale Valeria Satta, pur precisando di non voler fare promesse generiche, ha mostrato una significativa apertura che potrà trovare riscontri concreti al termine di una serie di approfondimenti tecnici sui quali l’assessorato sta lavorando.
L’assessore dell’Ambiente Gianni Lampis ha affermato in apertura che le rivendicazioni dei sindacati sono obiettivi di legislatura del governo regionale, che vuole colmare la differenze profonde che ancora esistono fra i forestali e gli altri lavoratori del sistema-Regione. Le carenze degli organici sono evidenti, ha poi sottolineato, e cominceremo proprio da qui come intervento a breve termine. Lampis ha poi annunciato la presentazione di un disegno di legge organico di riforma i cui capisaldi saranno il riconoscimento della specificità del Corpo nella cornice dell’autonomia regionale.
Nel dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Roberto Deriu del Pd, Massimo Zedda e Giuseppe Piu dei Progressisti.
Nelle conclusioni, il presidente della commissione Autonomia Pierluigi Saiu ha espresso soddisfazione per i contenuti qualificati dell’incontro, annunciando che la prossima fase del confronto sarà più stringente, incentrata sull’esame delle varie iniziative legislative che saranno presentate.
(Af)