Data: 30/07/2019 ore 16:00
La commissione Trasporti presieduta da Giuseppe Talanas (Forza Italia) ha ascoltato l’assessore Giorgio Todde, il direttore generale dell’Arst Carlo Poledrini, i rappresentanti del Comitato Trenitalia e l’Associazione Utenti del Trasporto pubblico locale sui collegamenti ferroviari e stradali del Nuorese.
L’avv. Claudio Solinas, portavoce del Comitato Trenitalia che nel 2017 ha proposto una petizione sottoscritta da 10.000 utenti, ha lamentato che la Provincia di Nuoro non ha un servizio pubblico efficiente, la linea ferroviaria Nuoro-Macomer copre la distanza di 57 Km in 1 ora e 16 minuti e l’unica alternativa per raggiungere i porti e gli aeroporti della Regione sono i collegamenti con gli autobus. Questa situazione, ha sostenuto, “aggrava ancora di più l’isolamento di un intero territorio, già colpito da un costante processo di spopolamento”. Solinas, che ha poi ricordato le mozioni sull’argomento approvate dal Consiglio regionale nella precedente legislatura, ha proposto di cedere la linea a RFI (Rete ferroviaria italiana) che potrebbe essere disposta ad investire nel rilancio della linea.
Successivamente Michele Vacca dell’Associazione utenti del trasporto pubblico locale ha messo l’accento sulle condizioni inefficienti di tutti i 139 Km del trasporto pubblico locale su ferro, nel quale i treni marciano ad una velocità massima di circa 70 Km all’ora, suggerendo per il Nuorese un collegamento con la zona industriale di Pratosardo.
In sede di replica, il direttore dell’Arst Carlo Poledrini ha precisato in apertura che sono stati effettuati importanti interventi sul tracciato (79 milioni) e sui mezzi (15 milioni) che consentiranno nei prossimi anni l’aumento della velocità dei treni in condizioni di sicurezza. Ma già attualmente, ha precisato, la Nuoro-Macomer è coperta da bus Arst e da mezzi sostitutivi nelle domeniche e nei festivi.
L’assessore dei Trasporti Giorgio Todde ha riconosciuto l’esistenza del problema del trasporto pubblico locale nell’area nuorese, sottolineando però che gli investimenti effettuati produrranno sicuramente un miglioramento significativo del servizio, stimolando anche la domanda dell’utenza. Sulla cessione della Nuoro-Macomer ad Rfi, ha osservato che “occorre capire se c’è un reale interesse della società perché in passato, per esempio, aveva rifiutato la proposta”.
Affronteremo il problema in una ottica di sistema, ha concluso l’assessore, potenziando le infrastrutture delle aree ora in sofferenza con progetti di qualità che però richiedono risorse consistenti.
Nel dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Laura Orrù e Antonio Piu (Progressisti), Roberto Li Gioi (M5S), Pierluigi Saiu (Lega) e Francesco Mura (Fdi).
Nella seconda parte della riunione l’assessore Todde ha riferito alla commissione sugli sconti tariffari riservati agli studenti sardi e sulla vicenda di Air Italy.
Per quanto riguarda gli sconti l’assessore ha ricordato che, rispetto agli stanziamenti disposti nella precedente legislatura, esisteva una mancata copertura per circa 3.5 milioni, ora individuata con la collaborazione dell’assessore della Programmazione portando la disponibilità complessiva a 14 milioni. Credo molto nel sostegno pubblico a queste spese per il diritto allo studio, ha dichiarato Todde, anche perché provengo da una zona marginale della Sardegna dove questo problema è molto sentito dai giovani e dalle loro famiglie.
Su Air Italy l’assessore Todde ha espresso apprezzamento per la forte iniziativa del presidente della Regione, intervenuto in modo incisivo e tempestivo raggiungendo un accordo con le compagnie, ed anche per i vettori che hanno mostrato realismo e buon senso. “L’accordo che è stato raggiunto tiene e funziona”, ha concluso l’assessore, “ma dobbiamo concentrare tutto il nostro impegno verso il futuro, soprattutto sulla nuova gara della continuità”.
(Af)