Data: 17/05/2018 ore 13:30
I capigruppo del Consiglio regionale hanno partecipato ad un incontro, presieduto dal presidente del Consiglio Gianfranco Ganau, con una delegazione dei lavoratori Ara ed Apa, per fare il punto sullo stato delle due vertenze.
I rappresentanti dei lavoratori hanno espresso soddisfazione per l’impostazione operativa del confronto fra Regione e Ministeri interessati per individuare una soluzione compatibile con la normativa nazionale vigente, garantendo nello stesso tempo l’applicazione della legge regionale del 2009 che prevede il loro ingresso nel sistema Regione.
Tuttavia è stata sottolineata anche una forte preoccupazione per la tempistica, dato che gli operatori Ara ed Apa forniscono servizi fondamentali alla zootecnia sarda inquadrati nelle diverse misure del Piano di sviluppo rurale. Infatti, a fronte di una misura chiusa il 14 maggio scorso secondo il programma stabilito, anche se non sono state pagate le retribuzioni, resta aperta quella del “benessere animale” per la quale vengono impiegate anche 20 unità con contratti a tempo determinato.
Chiediamo l’impegno della Regione per garantire continuità di lavoro e di retribuzione, hanno aggiunto i rappresentanti dei lavoratori, e da parte nostra assicuriamo che non ci metteremo di traverso in attesa di uno sbocco positivo della vicenda.
L’assessore dell’Agricoltura Pierluigi Caria ha messo in evidenza il lavoro positivo del tavolo tecnico insediato su richiesta della Regione presso il Ministero della Funzione pubblica. Le nostre ragioni, ha affermato, sono state riconosciute oltre che dalla Funzione pubblica anche dai Ministeri delle Risorse agricole e del Lavoro. Resta da acquisire il parere del Ministero dello Sviluppo economico soprattutto per quanto riguarda i volumi di spesa del personale ma riteniamo di poter dimostrare, con una dettagliata documentazione su spese, struttura dei costi e indotto, che l’intervento è sostenibile e soprattutto che, se non lo si facesse, il sistema agricolo sardo subirebbe un danno gravissimo. In settimana, ha annunciato, invieremo la nostra relazione a Roma e contiamo di avere una riposta in tempi brevi.
Completato questo passaggio, ha proseguito l’assessore, si potranno bandire i concorsi e sotto questo profilo valuteremo come intervenire nella fase di transizione, considerando che le procedure selettive potrebbero richiedere più o meno un anno.
Al termine dell’incontro, capigruppo, assessore e lavoratori Ara ed Apa sono rimasti d’accordo per una verifica congiunta dei risultati scaturiti dal tavolo ministeriale.
(Af)