Data: 11/10/2010

Il consiglio regionale ha sospeso per cinque minuti i lavori in segno di lutto. L’assemblea ha voluto così commemorare il caporalmaggiore Gianmarco Manca, il giovane militare di Alghero rimasto ucciso sabato  in un attentato in Afghanistan. “Un altro giovane soldato sardo si è  immolato ai valori della Patria e  della democrazia – ha detto la presidente Lombardo – il tributo che la Sardegna paga diventa sempre più pesante. Troppe croci, troppi lutti, troppi giovani ragazzi hanno perso la vita in nome di una pace che sembra sempre più lontana”.  La presidente ha affermato anche che:   “Oggi è un altro giorno di grande dolore. Siamo attoniti e impotenti di fronte a un’altra tragedia così grande. Ma la nostra sofferenza deve servire anche per riflettere sul modo di evitare  che queste morti si  ripetano. I nostri soldati devono portare avanti la loro missione di pace  in condizioni sempre più sicure. Siamo stanchi di celebrare giornate come questa e di tentare di elaborare un lutto che colpisce l’intera Sardegna. Perdere la vita a 32 anni è inaccettabile e non può esserci spiegazione che valga ad attenuare il dolore”. Al termine dell’intervento la presidente ha espresso alla famiglia del caporalmaggiore il più profondo cordoglio da parte dell’intero Consiglio regionale e ha sospeso i lavori per 5 minuti in segno di lutto.   (R.R.)