Data: 21/03/2012
Il Consiglio regionale ha approvato due ordini del giorno sulla Vertenza Sardegna, la Proposta di legge n. 371 (SANNA Paolo Terzo e piu’) Disposizioni per l’individuazione dei territori agricoli ricadenti in aree montane o di collina delimitate ai sensi dell’articolo 15 della legge 27 dicembre 1977, n. 984 (Coordinamento degli interventi pubblici nei settori della zootecnia, della produzione ortoflorofrutticola, della forestazione, dell’irrigazione, delle grandi colture mediterranee, della vitivinicoltura e della utilizzazione e valorizzazione dei terreni collinari e montani e la mozione 168 (COSSA e più) sulle iniziative da assumere per evitare che gli istituti penitenziari sardi siano trasformati in carceri di massima sicurezza e per consentire l’immediata consegna dei lavori per la realizzazione di quattro nuove strutture penitenziarie. Gli ordini del giorno approvati sono il n. 1 (Giacomo Sanna e più) che delibera di avviare una sessione speciale di lavori, aperta ai rappresentanti della società sarda, per la verifica dei rapporti di lealtà istituzionale, sociale e civile con lo Stato che dovrebbero essere a fondamento della presenza e della permanenza della regione Sardegna nella Repubblica italiana e il n. 2 (Mario Diana e più) che riafferma la volontà del Consiglio regionale di richiedere al Presidente del Consiglio dei ministri la convocazione urgente del tavolo politico partecipato, oltre che dagli organi della Regione, dalle rappresentanze istituzionali locali, dal sindacato dei lavoratori e dalle associazioni e organizzazioni di categoria e delle imprese. Secondo l’odg approvato il Consiglio dovrà agire sul piano istituzionale e politico per la realizzazione degli obiettivi individuati nell’ordine del giorno n. 76 del 2012 e promuovere una generale mobilitazione del popolo sardo. I lavori riprenderanno domani mattina alle ore 10 con i provvedimenti sulla sanità. (R.R.)