CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 842/A

COCCO – GANAU – LAI – PINNA – DERIU – MELONI – CORRIAS – SATTA Gian Franco – CADDEO – ZEDDA Massimo – PIU – ORRÙ, con richiesta di risposta scritta, sull’opportunità di inserire tra le categorie prioritarie per le vaccinazioni anti Covid i medici operanti in libera professione.

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I sottoscritti,

premesso che:
– il Ministero della salute, di concerto con il Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid, l’Istituto superiore di sanità, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali e l’Agenzia italiana del farmaco, ha elaborato il Piano strategico “Vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID19”, che contiene i principali elementi di preparazione e di implementazione della strategia vaccinale al fine di garantire la protezione dei cittadini riducendo l’impatto della pandemia e le conseguenze ad essa relative;
– il Piano strategico vaccinale anti-Covid prevede che il vaccino sia somministrato gratuitamente a tutti gli italiani seguendo un ordine “prioritario” di vaccinazione, vista la iniziale disponibilità limitata di vaccini, che comprende le seguenti categorie di individui (pari a circa 20 milioni di soggetti): operatori sanitari, residenti e personale delle Residenze socio-assistenziali (RSA), individui in età avanzata;
– successivamente si procederà alle altre categorie di popolazione, tra cui quelle appartenenti ai servizi essenziali quali gli insegnanti e il personale scolastico, le Forze dell’ordine, il personale delle carceri e dei luoghi di comunità per poi concludere con la vaccinazione di massa di tutta la popolazione;
– dal mese di gennaio 2021 la Regione ha dato avvio alla campagna di vaccinazione regionale, seguendo le indicazioni riportate dal Piano strategico vaccinale anti-Covid, attivando i presidi ospedalieri in cui si ritiene che il vaccino possa essere consegnato e somministrato, coinvolgendo il personale sanitario necessario per effettuare le vaccinazioni presso le residenze per anziani;

considerato che:
– il personale sanitario e sociosanitario appartiene alle categorie di individui con priorità di vaccinazione, infatti oltre ad essere esposti ad un alto rischio di contagio da Covid-19 possono trasmettere l’infezione a pazienti suscettibili e vulnerabili in contesti sanitari e sociali;
– i medici liberi professionisti sono esposti allo stesso rischio di contagio degli operatori sanitari e sociosanitari, pertanto, dovrebbero essere inseriti tra le categorie prioritarie per le vaccinazioni anti Covid;

ritenuto che le capacità e il contributo fornito dai medici in libera professione, che in molti casi si sostituiscono alle carenze del sistema sanitario pubblico rispetto alle liste d’attesa sempre più insostenibili, contribuendo alla capacità del sistema sanitario regionale di affrontare e superare questo periodo di grave difficoltà; pertanto risulta necessario vaccinare prioritariamente tutte le persone che giornalmente sono impegnate in prima linea presso le strutture sanitarie anche private nel territorio, al fine di sfruttare l’effetto protettivo dei vaccini non solo per la protezione degli operatori ma anche per la sicurezza sanitaria delle persone più deboli con cui vengono a contatto,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se ritengano opportuno l’inserimento dei medici in libera professione tra le categorie di individui da vaccinare prioritariamente al fine di proteggere gli stessi medici. ma anche i pazienti con cui vengono a contatto, da un alto rischio di contagio da COVID-19 durante il periodo di attività nelle strutture ove operano.

Cagliari, 18 gennaio 2021