La Terza commissione, riunita in videoconferenza e presieduta dal consigliere del gruppo Misto, Valerio De Giorgi, ha espresso parere favorevole (astenuti i consigliere delle opposizioni) al bilancio consolidato della Regione per l’esercizio 2019, approvato dalla Giunta lo scorso 13 novembre con la deliberazione n. 56/34. Il documento, illustrato nel corso dell’apposita audizione dall’assessore della Programmazione, Giuseppe Fasolino, che si compone dello stato patrimoniale, del conto economico e della relazione sulla gestione e nota integrativa, ha chiuso con un risultato economico positivo (1.187.058.383) e anche il patrimonio netto ha avuto segno più: 2.512.333.837. L’assessore, nel corso del suo intervento, ha inoltre precisato che al consolidato mancano i dati riferibili a due società partecipate (Abbanoa e Conservatoria delle coste). Il parlamentino del Bilancio ha quindi nominato i relatori in Aula: Valerio De Giorgi (maggioranza) e Alessandro Solinas (minoranza).
Successivamente l’assessore ha proceduto con l’illustrazione del Disegno di legge, approvato dalla Giunta lo scorso 19 novembre (Attuazione dell’Accordo Quadro del 20 luglio 2020 tra il Governo e le autonomie speciali relativo al ristoro delle minori entrate a seguito dell’’emergenza COVID 19 e ulteriori variazioni di bilancio) e che sostanzia l’assestamento di bilancio da 400 milioni di euro, finalizzato al rilancio dell’economia, delle produzioni e dell’occupazione in Sardegna, per fronteggiare la crisi da Covid. «Il provvedimento – ha spiegato Fasolino – oltre a contabilizzare i ristori per le minori entrate conseguenti alla crisi da Covid, garantisce una serie di sostegni economici destinando 221 milioni alle imprese e all’occupazione, 28 milioni per le politiche sociali, 19.5 milioni per la sanità, 34 milioni al comparto agricolo, 5 a quello scolastico e 2.5 milioni allo sport». Tra le iniziative evidenziate dall’assessore anche il rifinanziamento del fondo Ras-Bei (ulteriori 50 milioni) e la costituzione di un fondo di rotazione destinato al comprato alberghiero, nonché un intervento specifico («quattromila euro a fondo perduto per ciascuna licenza») a favore dei taxi e degli autonoleggi con conducente.
Gli interventi dei consiglieri delle minoranze (Moriconi, Pd; Massimo Zedda, Progressisti; Eugenio Lai, Leu; Alessandro Solinas, M5S; Giuseppe Meloni, Pd) si sono concentrati principalmente sulla opportunità di garantire lo stanziamento di risorse “per un esclusivo interesse generale” realmente finalizzate al rilancio dell’economia sarda e adeguate a fronteggiare la crisi economica da Covid («sarebbe dunque utile conoscere anche gli effetti e i benefici fino ad ora prodotti delle precedenti iniziative promosse dalla Regione»). Da qui l’invito all’assessore e alla maggioranza perché si proceda con “una ripulitura del testo di legge”, con l’eliminazione di tutti gli stanziamenti “poco appropriati” e di ogni riferimento o di tutte le micro iniziative rivolte a casi o a situazioni specifiche e\o particolari. La sottolineatura non è stata casuale, considerati i tempi con i quali si dovrà procedere per l’approvazione del Disegno di legge che dovrà registrare il via libera dell’Assemblea regionale entro il 30 novembre, per assicurare gli impegni di spesa della Regione entro il 31 dicembre 2020.
Proprio sulle tempistiche dell’iter di approvazione, l’assessore ha auspicato la convocazione delle commissioni competenti nella giornata di domani (martedì 24 novembre) per procedere con l’acquisizione dei rispettivi pareri di merito. Il presidente della commissione Bilancio, De Giorgi, nel suo intervento conclusivo, ha quindi confermato la piena disponibilità a favorire l’esame del provvedimento in tempi utili per l’approvazione in Aula, ed ha ribadito il rinvio del parere della Terza commissione ad una prossima riunione (ipotizzata per mercoledì 25 novembre), in attesa di ricevere quelli formulati dalle competenti commissioni consiliari.