CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 718/A
(Pervenuta risposta scritta in data 28/06/2021)
CUCCU, con richiesta di risposta scritta, sugli interminabili lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del laboratorio analisi del Presidio ospedaliero CTO di Iglesias.
***************
La sottoscritta,
premesso che:
– sino alla prima decade del mese di aprile 2018, il laboratorio analisi del Presidio ospedaliero Santa Barbara di Iglesias garantiva le prestazioni richieste dai vari reparti, dal pronto soccorso e dai pazienti esterni;
– come risaputo, tali prestazioni non hanno potuto essere più erogate a causa di infiltrazioni d’acqua presenti da tempo, che hanno causato il cedimento del solaio del corridoio che conduceva allo stesso laboratorio;
– alla data odierna le analisi richieste dai reparti ospedalieri e dal pronto soccorso vengono effettuate presso il Presidio ospedaliero Sirai di Carbonia al quale quotidianamente sono inviati i prelievi ematici;
richiamata la propria interrogazione n. 8/A del 29 aprile 2019, a tutt’oggi priva di riscontro, sul processo di depauperamento dei servizi offerti dai presidi ospedalieri di Iglesias;
rilevato che:
– il ripristino del laboratorio di analisi del Presidio ospedaliero CTO, oggetto di interminabili lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza, garantirebbe una tempestiva risposta ai reparti e al pronto soccorso che, invece, devono necessariamente attendere anche i tempi del trasporto, comportante tra l’altro un incremento di spesa;
– a tal fine tante le iniziative che stanno emergendo tra cui anche una petizione online, che esorta l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale “a impegnarsi affinchè venga ripristinato il servizio pubblico in modo tale che ogni paziente abbia a disposizione un laboratorio nell’ospedale in cui riceve le cure”;
dato atto che:
– con la deliberazione n. 1058/C del 15 luglio 2015 del Commissario straordinario della allora ASL n. 7 Carbonia è stata approvata la determina a contrarre il bando e il disciplinare di gara e, contestualmente è stato indetto un appalto integrato per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del Presidio Ospedaliero CTO di Iglesias (laboratorio analisi, sale mortuarie, spogliatoi personale, centro prelievi e donazioni, medicina);
– con la deliberazione n. 268/C del 23 febbraio 2016 adottata dallo stesso Commissario straordinario è stata disposta l’aggiudicazione definitiva dei lavori in oggetto;
– in data 21 luglio 2016 è stato stipulato il relativo contratto con la ditta aggiudicataria;
– dal 1° maggio 2018 il Responsabile unico del procedimento (RUP) è stato collocato in pensione;
– con la determinazione dirigenziale n. 1169 dell’11 febbraio 2019 è stato nominato il nuovo Responsabile del procedimento;
– con la determinazione dirigenziale n. 3921 del 15 maggio 2019 è stato approvato il progetto esecutivo dell’opera in oggetto;
– i lavori sono stati consegnati in data 24 giugno 2019 in forma parziale e in data 13 settembre 2019 in forma definitiva;
ritenuto che:
– nelle more della summenzionata procedura, durata circa quattro anni, a farne le spese sono stati (e continuano ad esserlo) esclusivamente i pazienti dell’iglesiente;
– qualunque accadimento non può legittimare un danno tanto grande per la collettività;
considerato che:
– il tempo utile stabilito per l’esecuzione dei lavori è di 540 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori, fatti salvi tempi di esecuzione inferiori in base all’offerta dell’aggiudicatario espressa in sede di gara;
– in data 17 settembre 2020 con determinazione dirigenziale n. 4504 si è provveduto ad approvare e liquidare lo stato di avanzamento dei lavori n. 5 a tutto il 6 luglio 2020;
– il maggior tempo impiegato dall’appaltatore nell’ultimazione dei lavori, qualora non giustificato da sospensioni ordinate dal direttore dei lavori ovvero proroghe concesse, è applicata una penale, il cui importo complessivo è determinato ai sensi di legge,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) a quali cause sia attribuibile il ritardo dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del laboratorio analisi del Presidio ospedaliero CTO di Iglesias e se siano stati adottati provvedimenti in merito nei confronti dei responsabili;
2) quando sia prevista l’ultimazione dei citati lavori, che consentiranno finalmente ai pazienti dell’iglesiente di disporre nuovamente del tanto atteso laboratorio analisi.
Cagliari, 27 ottobre 2020