Interrogazione n. 664/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 664/A

COCCO – LAI, con richiesta di risposta scritta, sulle gravi problematiche relative alla gestione dell’emergenza Covid presso l’Ospedale San Francesco di Nuoro.

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I sottoscritti,

premesso che:
– l’Ospedale San Francesco di Nuoro rappresenta un importante presidio sanitario del centro Sardegna che eroga fondamentali servizi di medicina specialistica ad una parte consistente della popolazione dei territori interni della Sardegna;
– in tale ambito il Pronto soccorso dell’Ospedale rappresenta un riferimento per i territori afferenti all’ASSL di Nuoro garantendo la copertura delle urgenze mediche H 24 nonostante la grave carenza di personale sanitario, che si registra ormai danni, gli spazi ridotti e le diverse criticità organizzative;
– a seguito dell’inserimento dell’Ospedale San Francesco nel piano strategico regionale per l’emergenza Covid-19, la Direzione generale dell’ASSL di Nuoro ha provveduto alla riorganizzazione degli spazi e dei servizi del presidio sanitario individuando un reparto destinato ad attesa sospetti Covid e progressivamente ad assistere i pazienti contagiati;

considerando che:
– a fronte di un organico previsto di 17-18 medici (unico pronto soccorso in Sardegna che nonostante l’emergenza ha tenuto aperto l’unità di Osservazione breve intensiva con 7 posti letto evitando tantissimi ricoveri nei reparti) risultano in servizio solamente 10 medici (uno dei quali non fa notti e uno usufruisce della legge n. 104 del 1992) oltre al primario facente funzioni che garantisce turni soprattutto notturni con tutta la restante attività;
– le carenze di spazi e del personale sanitario presso il Pronto soccorso sono tali da non permettere la divisione tra il percorso sporco (relativo ai pazienti Covid) e il percorso pulito (per i pazienti non sospetti Covid). I pazienti accertati Covid sostano pertanto in Pronto soccorso in attesa di posto letto senza assistenza dedicata e con un solo bagno in comune con i sospetti in attesa di tampone;
– le criticità relative alla gestione dell’emergenza Covid si ripercuotono, purtroppo, anche nell’accoglienza degli altri cittadini che si rivolgono al Pronto soccorso, con urgenze mediche non Covid, che si vedono costretti a sostare nelle aree a rischio contagio o dentro le ambulanze per ore senza assistenza e di conseguenza con il blocco dei mezzi del 118 senza poter fare altri interventi nel territorio;
– da quanto riportato dai mezzi di informazione e dal personale sanitario si evidenziano problematiche anche nella sala sospetti Covid (a causa dell’incremento dei contagi non viene rispettato il limite massimo di 4 pazienti sospetti adeguatamente distanziati e provvisti di mascherina) e dalla mancata individuazione di una zona grigia destinata ai sospetti critici che non possono essere dimessi a domicilio in attesa di referto tampone;

evidenziate:
– la grave situazione di emergenza sanitaria che, sin dai primi mesi di inizio emergenza Covid, si è creata nella struttura nuorese dove un focolaio dell’ospedale ha fatto registrare molti casi di positività tra il personale sanitario;
– la preoccupante ripresa di nuovi casi Covid-19 accertati presso l’Ospedale San Francesco di Nuoro che coinvolge sia il personale sanitario che i pazienti in cura;
– la situazione di disagio in cui opera il personale sanitario del Pronto soccorso, reso ancora più gravoso in questo particolare periodo di emergenza, con intolleranti carichi di lavoro e in difficili condizioni operative e di sicurezza sanitaria;
– la necessità di dover garantire un sicuro ed efficiente servizio sanitario in tutto il territorio regionale,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere se:
1) siano a conoscenza delle problematiche relative alla gestione dell’emergenza Covid presso l’Ospedale San Francesco di Nuoro che determinano un grave pericolo per i pazienti assistiti e per il personale sanitario;
2) intendano porre immediatamente in essere una riorganizzazione operativa dell’Ospedale San Francesco, con l’individuazione di nuovi spazi e l’assunzione di nuovo personale, che consenta di fronteggiare in maniera opportuna il preoccupante aumento dei contagi da Covid-19;
3) sia opportuno potenziare con urgenza il personale medico già in servizio presso l’Ospedale San Francesco di Nuoro, attraverso il supporto del personale medico militare, come già avvenuto in altri presidi in occasioni di criticità sanitaria, attraverso una collaborazione tra sanità civile e militare in questo particolare momento di crescita dei casi Covid-19 e di incapacità dall’ATS di contrastarne il propagarsi;
4) sia opportuna una seria rivalutazione dell’intera organizzazione delle misure per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 presso i presidi ospedalieri della regione basato sull’effettiva evoluzione della curva epidemiologica nei diversi territori dell’isola.

Cagliari, 24 settembre 2020

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