Mozione n. 335

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 335

PISCEDDA – GANAU – DERIU – COMANDINI – CORRIAS – MELONI – MORICONI – PINNA sulle procedure aperte informatizzate per l’affidamento di servizi integrati per la gestione delle apparecchiature biomedicali delle aziende sanitarie della Regione.

***************

IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– con determinazione prot. n. 38719, rep. 2001, del 31 luglio 2017 il Servizio della Centrale regionale di Committenza presso la Direzione generale degli enti locali ha indetto una gara comunitaria a procedura aperta, articolata in tre lotti, con aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’articolo 95, comma 2, del decreto legislativo n. 50 del 2016, finalizzata alla stipula di convenzioni quadro valevoli sull’intero territorio della Regione autonoma della Sardegna per l’affidamento dei servizi integrati per la gestione delle apparecchiature biomedicali delle aziende sanitarie della Regione autonoma della Sardegna;
Рla procedura ̬ bandita, in esecuzione del DPCM del 24 dicembre 2015 per i fabbisogni delle seguenti aziende: Azienda tutela salute (ATS Sardegna) ed in particolare per le singole Aree socio-sanitarie locali di Sassari, Olbia, Nuoro, Oristano, Sanluri, Carbonia e Cagliari, (ad eccezione di Lanusei), Azienda ospedaliera G. Brotzu e Azienda ospedaliera universitaria di Sassari;
– con determinazione n. 272, prot. n. 7552, del 5 settembre 2019 la Direzione generale della Centrale regionale di Committenza – Servizio forniture e servizi ha determinato di disporre, come scritto nel punto 4, “l’aggiudicazione della procedura aperta per l’affidamento dei servizi integrati per la gestione delle apparecchiature biomedicali delle Aziende sanitarie della Regione Sardegna, a favore del RTI costituito da HC Hospital Consulting (mandataria) e da Siemens Healthcare Srl e GE Medical System Italia Spa (mandanti)… “;
– risulta che HC Hospital Consulting, quale aggiudicataria della gara suddetta, avrà l’affidamento di servizi integrati per la gestione delle apparecchiature biomedicali delle aziende sanitarie della Regione Sardegna con decorrenza dal 1° ottobre 2020;
– il Servizio integrato per la gestione delle apparecchiature biomedicali delle aziende sanitarie della Regione è curato dall’azienda Althea Italia Spa fino al 30 settembre 2020;

CONSIDERATO che nello schema di Convenzione di cui in premessa, da stipulare tra il Servizio Centrale regionale di committenza – presso la Direzione generale degli enti locali e finanze – e il fornitore aggiudicatario dei lotti sopramenzionati, l’articolo 10 che disciplina gli obblighi derivanti dal rapporto di lavoro e la clausola sociale così recita:
“Art. 10.
1. Il Fornitore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza, nonché la disciplina previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
2. Il Fornitore si obbliga ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data di stipula della presente Convenzione alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
3. Il Fornitore si obbliga, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
4. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano il Fornitore anche nel caso in cui non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità della presente Convenzione.
5. Il Fornitore si impegna, anche ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1381 codice civile, a far rispettare gli obblighi di cui ai precedenti commi del presente articolo anche agli eventuali esecutori di parti delle attività oggetto della Convenzione.
6. Ai sensi degli arti. 50 e 100 del D.Lgs. n. 50/2016, al fine di garantire i livelli occupazionali esistenti, Il Fornitore sì impegna ad applicare le disposizioni previste dalla contrattazione collettiva in materia di riassorbimento del personale. In particolare il Fornitore si impegna ad assumere prioritariamente, qualora abbia esigenza di disporre di ulteriori risorse umane, il personale regolarmente e continuativamente impiegato dalla precedente prevedendo l’applicazione da parte dell’aggiudicatario, dei contratti collettivi di settore di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, alle condizioni non inferiori a quelle già riconosciute, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l’organizzazione d’impresa prescelta dall’imprenditore subentrante.”;

TENUTO CONTO che risulta, allo stato attuale, che gli obblighi derivanti dall’articolo 10 della Convenzione relativi a:
– rapporto di lavoro e clausola sociale;
– garanzia dei livelli occupazionali esistenti;
– applicazione di condizioni contrattuali non inferiori a quelle già riconosciute in precedenza
non stiano venendo rispettati da HC Hospital Consulting,

impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale

al fine di tutelare i lavoratori oggetto della presente mozione, a disporre urgenti atti di verifica per conoscere:
1) se gli obblighi derivanti dal rapporto di lavoro e la clausola sociale siano rispettati, così come previsto dallo schema di convenzione tra il Servizio Centrale regionale di committenza (presso la Direzione generale degli enti locali e finanze) e il fornitore, in particolare se si stiano applicando le disposizioni previste dalla contrattazione collettiva in materia di riassorbimento del personale;
2) se si stia assumendo prioritariamente il personale regolarmente e continuativamente impiegato dalla precedente gestione, prevedendo condizioni contrattuali non inferiori a quelle già riconosciute.

Cagliari, 23 settembre 2020

Condividi: