CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Mozione n. 322

GIAGONI – MANCA Ignazio – ENNAS – MELE – PIRAS – SAIU in merito alla situazione di degrado che sta interessando l’area di Cala Grande – Capo Testa in Comune di Santa Teresa Gallura.

***************

IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
– la penisola di Capo Testa nel Comune di Santa Teresa Gallura ricade in zona SIC, già Zona speciale di conservazione (ZSC), ed è caratterizzata da una singolarità del paesaggio contraddistinto da una notevole varietà di forme tipiche del granito;
– all’interno di questa penisola si trova una piccola valle, Cala Grande, di poco più di 500 metri costituita da imponenti massi di granito modellati dalla millenaria forza del mare e del vento, conosciuta ai più come Valle della Luna;

CONSIDERATO:
– il rapporto tra questa piccolissima area e la presenza sempre maggiore, non solo di visitatori occasionali, ma di persone che vivono per gran parte dell’anno;
– che i residenti non si limitano a vivere negli anfratti tra le rocce, che assumono una tonalità bianca quando illuminate dalla luna da cui appunto la valle prende il nome, ma sempre più frequentemente alterano la morfologia del paesaggio danneggiando i graniti, costruendo capanne di fortuna e abbandonando rifiuti che spesso finisco nelle acque che circondano il promontorio;
– la particolarità e l’unicità dell’area che rischia di essere compromessa definitivamente da un atteggiamento poco rispettoso dell’ambiente;

RILEVATA:
– una costante presenza di campeggiatori abusivi, che installano le tende al calare del sole e le smontano alle prime ore del giorno, abbandonando rifiuti di ogni genere;
– la presenza di attività illegali quali spaccio di sostanze stupefacenti e vendite abusive anche a causa di una mancanza di controlli degli organi di polizia;
– l’assenza del rispetto delle regole igienico sanitari nella Valle della Luna, oggi ancora più accentuate in presenza dell’emergenza sanitaria Covid;
– la necessità di salvaguardare un’area, già Sito di interesse comunitario, che può anche ambire, viste le peculiarità che le vengono riconosciute, al riconoscimento da parte dell’UNESCO quale patrimonio ambientale dell’umanità,

impegna il Presidente della Regione

ad adottare i provvedimenti necessari al fine di:
1) allontanare i residenti presenti nell’area anche al fine di rimuovere i manufatti installati abusivamente ripristinando lo stato dei luoghi;
2) disincentivare il campeggio abusivo anche attraverso controlli più stringenti degli organi di polizia;
3) ripristinare le condizioni igienico-sanitarie;
4) verificare eventuali presenze di attività illecite;
5) valutare l’avvio dell’iter per la richiesta di riconoscimento di tutta l’area di Capo Testa quale patrimonio ambientale da parte dell’UNESCO.

Cagliari, 1° settembre 2020