Interrogazione n. 599/A

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 599/A

CERA – COCCIU – TALANAS, con richiesta di risposta scritta, sulla convenzione tra la Regione Autonoma della Sardegna e la Regione Piemonte per la fornitura di dispositivi medici in ambito diabetologico relativi alla Gara 51-2017.

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I sottoscritti,

premesso che:
– la Sardegna con una popolazione di un milione 648 mila persone registra il triste primato di avere oltre 110 mila persone affette da diabete e si pone ai vertici della classifica mondiale, seconda solo alla Finlandia;
– la Sardegna detiene la più alta incidenza di diabete tipo 1 a livello nazionale, con circa 10.197 diabetici adulti e oltre 1500 tra bambini, giovani e adolescenti;
– la Sardegna possiede un’incidenza cumulativa regionale di nuove diagnosi di diabete tipo 1 l’anno, pari a 59 casi per residenti nella fascia d0i età 0-14 anni affetti da DMT1;
– vi sono ogni anno circa 120 nuove persone affette da diabete con una età media all’esordio pari a 7,5 anni;

preso atto che la Regione Autonoma della Sardegna ha aderito alla convenzione con la Regione Piemonte per la fornitura di dispositivi medici in ambito diabetologico relativi alla Gara 51-2017;

considerato che a seguito della suddetta gara sono intervenute innovazioni tecnologiche presenti nel mercato con nuovi dispositivi, che presentano caratteristiche e funzioni aggiuntive in grado di assicurare una sempre maggiore appropriatezza terapeutica ai pazienti diabetici, con riduzione del rischio di eventi avversi;

ritenuto che vi è la necessità di garantire ai pazienti il diritto alla salute attraverso la messa a disposizione dei nuovi dispositivi presenti sul mercato e in grado di offrire un più adeguato servizio alle esigenze cliniche delle persone affette da diabete;

dato atto che la stessa Regione Piemonte, in attesa dell’ emanazione delle linee guida della Commissione diabetologica regionale, ha stipulato un nuovo “contratto ponte” con le aziende fornitrici e ha invitato le aziende regionali, in caso di particolari situazioni, di “autorizzare in deroga”, l’erogazione di dispositivi più avanzati presenti sul mercato per destinarli ai pazienti che necessitano di un micro infusore e/o con monitoraggio continuo al fine di offrire un dispositivo più adeguato alle esigenze cliniche della persona affetta da diabete;

considerato che numerose persone affette da diabete hanno ripetutamente richiesto all’ATS e all’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale di ricevere un nuovo e più avanzato micro infusore e/o con monitoraggio continuo al fine di utilizzare un dispositivo più adeguato alle esigenze cliniche della persona e dismettere l’attuale dispositivo superato tecnologicamente e oramai obsoleto;

preso atto che, nonostante la Regione Piemonte sia titolare del contratto per la fornitura di dispositivi medici in ambito diabetologico relativi alla Gara 51-2017, ha autorizzato i direttori generali delle aziende sanitarie regionali del Piemonte ad assegnare, “in deroga al contratto in essere”, la fornitura a quei pazienti che necessitano di un trattamento di altri dispositivi presenti sul mercato, per garantire quelle caratteristiche necessarie alla cura del paziente;

ritenuto che tale problema in Sardegna viene fortemente amplificato per via dell’alta incidenza di diabete tipo 1 a livello nazionale, e che potrebbe offrire un miglior benessere del paziente e potenzialmente interessare le oltre 110mila persone affette da questa patologia;

appurato inoltre che questa patologia si manifesta prevalentemente nell’infanzia e nell’adolescenza, con una incidenza variabile da 6/7 casi a 40 casi per 100.000 bambini con età 0-14 anni, si rende ancora più urgente intervenire sul fronte della pediatria infantile per erogare dispositivi tecnologicamente avanzati per favorire uno sviluppo omogeneo, armonico e integrato di questi bambini con i loro coetanei, oltre che a migliorare il benessere del bambino e la qualità della vita delle famiglie,

chiedono di interrogare l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per conoscere quali azioni intenda intraprendere:
1) perché venga riconosciuto anche ai pazienti della Sardegna affetti da diabete l’erogazione in deroga di dispositivi più avanzati presenti sul mercato per destinarli ai pazienti che necessitano di un micro infusore e/o con monitoraggio continuo, al fine di offrire un dispositivo più adeguato alle esigenze cliniche delle persone affette da diabete, così come già è stato fatto dalla Regione Piemonte e da altre regioni;
2) perché, vista la più alta incidenza di diabete tipo 1 a livello nazionale, l’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale si attivi immediatamente per avviare una propria gara per la fornitura di nuovi dispositivi presenti sul mercato, per garantire quelle caratteristiche necessarie per erogare un migliore servizio sanitario e una cura più adeguata ai pazienti, mettendo a disposizione dispositivi al passo con l’evoluzione tecnologica in grado di garantire una migliore qualità della vita, eliminando definitivamente la problematiche relative alle analisi e alle iniezioni più volte al giorno a cui possono essere soggette le persone.

Cagliari, 15 luglio 2020

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