CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

XVILegislatura

Interrogazione n. 571/A

MELONI – GANAU – COMANDINI – CORRIAS – DERIU – MORICONI – PIANO – PISCEDDA – AGUS – CADDEO – SATTA Gian Franco, con richiesta di risposta scritta, su quale criterio sia stato utilizzato per individuare il “possesso di riconosciuta esperienza e capacità professionale nel settore del diritto del lavoro, con particolare riferimento al lavoro pubblico, delle relazioni sindacali, della finanza pubblica e dell’organizzazione e gestione del personale” nei nuovi membri del Comitato per la rappresentanza negoziale della Regione sarda (Coran) nominato con deliberazione del 28 maggio 2020 n. 27142.

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I sottoscritti,

premesso che:
– in data 20 febbraio 2020 veniva pubblicato il bando relativo alla manifestazione d’interesse per la nomina dei nuovi componenti del Coran;
– lo stesso bando individuava i requisiti necessari per poter partecipare alla selezione: “possesso di riconosciuta esperienza e capacità professionale nel settore del diritto del lavoro, con particolare riferimento al lavoro pubblico, delle relazioni sindacali, della finanza pubblica e dell’organizzazione e gestione del personale”;
– il precedente Coran aveva in corso con le organizzazioni sindacali numerose importanti trattative riguardanti il futuro dei dipendenti regionali, rappresentatività sindacale, inquadramento dei giornalisti della Regione, Forestas, nuova classificazione del personale per il CCRL etc.;
– tra queste rivestiva e riveste particolare urgenza, specie in relazione all’attuale campagna antincendi, quella relativa all’applicazione di quanto previsto dalla legge n. 43 del 2018 cosi come modificata dalla legge n. 6 del 2019, cioè l’inserimento dei dipendenti di Forestas nel Comparto unico di contrattazione collettiva regionale;
– la trattativa tra il precedente Coran e le organizzazioni sindacali per tale inserimento è stata interrotta per la scadenza del mandato dello stesso Coran al 31 marzo 2020;
– con la deliberazione n. 27/42 dello scorso 28 maggio 2020 la Giunta regionale ha nominato i nuovi componenti del Coran,
– le trattative in corso rappresentano snodi fondamentali per il futuro del personale dipendente dalla Regione autonoma della Sardegna;
– per la corretta gestione di tali trattative sia indispensabile una conoscenza delle dinamiche delle relazioni industriali, nonché una consolidata e riconosciuta esperienza e adeguate competenze nelle trattative;
– per una conclusione celere della trattativa per l’ingresso dei dipendenti di Forestas nel comparto regionale sia necessario riprendere la trattativa da dove il precedente Coran era arrivato, cosa non realizzabile senza una conoscenza compiuta di quanto fatto finora;
– da una lettura dei curriculum dei nuovi componenti del Coran non pare riscontrarsi quella riconosciuta esperienza esplicitamente richiesta dal pubblico avviso per la manifestazione d’interesse a componente del Comitato per la rappresentanza negoziale della regione sarda;
– la norma recentemente approvata dal Consiglio regionale non è in grado di dare adeguate risposte alle legittime istanze dei dipendenti di Forestas e sta alimentando un crescente malcontento tra gli stessi in particolare per gli inquadramenti e le relative retribuzioni, in una agenzia che non ha visto alcun rinnovo contrattuale negli ultimi 12 anni,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione per sapere quale sia stato il criterio di valutazione dei curriculum dei nuovi componenti del Coran per poter individuare in essi figure “in possesso di riconosciuta esperienza e capacità professionale nel settore del diritto del lavoro, con particolare riferimento al lavoro pubblico, delle relazioni sindacali, della finanza pubblica e dell’organizzazione e gestione del personale”.

Cagliari, 1° luglio 2020