CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 420/A
(Pervenuta risposta scritta in data 27/01/2022)
SATTA Gian Franco, AGUS – ZEDDA Massimo – CADDEO – LOI – ORRÙ – PIU – STARA, con richiesta di risposta scritta, sulle problematiche riscontrate nell’“Avviso pubblico rivolto ai soggetti proponenti che intendano accedere al fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti chirografari alle micro e piccolo imprese della filiera turistica della Sardegna” pubblicato ai sensi dell’articolo 7 della legge regionale 9 marzo 2020, n. 8.
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I sottoscritti,
premesso che:
– l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) in data 30 gennaio 2020 ha dichiarato il focolaio internazionale di Covid-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale, definendola pandemia l’11 marzo 2020;
– le conseguenze della pandemia stanno generando anche in Sardegna un elevato numero di difficoltà al sistema economico regionale, originando incertezza sui piani di investimento e un marcato impatto negativo sulle liquidità delle imprese;
– tra le problematiche cui occorre tempestivamente porre rimedio spiccano le difficoltà della filiera turistica regionale alle prese con drammatiche stime economiche e occupazionali in vista dell’imminente stagione estiva;
considerato che:
– alla luce di quanto sopra premesso, il Consiglio regionale della Sardegna ha approvato la legge regionale 9 marzo 2020, n. 8 “Interventi urgenti a supporto e salvaguardia dell’occupazione e delle professionalità nel sistema imprenditoriale della filiera turistica della Sardegna”, che prevede, all’articolo 7, la messa in campo di strumenti finanziari per favorire l’accesso al credito per le micro e piccole imprese della filiera turistica della Sardegna;
– l’obiettivo della norma è permettere alle imprese destinatarie di disporre di una liquidità che permetta di preservare la continuità dell’attività economica e, soprattutto, mantenere gli stessi livelli occupazionali;
– con deliberazione n. 13/18 del 17 marzo 2020, la Giunta regionale ha approvato gli indirizzi per l’attuazione dell’articolo 7 della predetta legge e in particolar modo i criteri di determinazione dei finanziamenti a valere sul “Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti chirografari alle micro e piccole imprese della filiera turistica della Sardegna”;
visto l’“Avviso pubblico rivolto ai soggetti proponenti che intendano accedere al fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti chirografari alle micro e piccole imprese della filiera turistica della Sardegna” pubblicato ai sensi dell’articolo 7 della legge regionale 9 marzo 2020, n. 8;
rilevato che nel suddetto avviso si rinvengono incongruità sui criteri adottati per definire l’accesso ai benefici che, in contrasto con il dettato della legge regionale 9 marzo 2020, n. 8, da cui l’avviso scaturisce, restringono sensibilmente e arbitrariamente la platea degli aventi diritto, impedendo a centinaia di imprese l’accesso ai benefici previsti dalla norma,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione autonoma della Sardegna e l’Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere:
1) da dove scaturisca l’obbligatorietà non disposta dalla norma di essere iscritti da almeno 3 anni nel Registro delle imprese, impedendo così l’accesso al sostegno a numerosissimi operatori più giovani, con l’esclusione arbitraria di centinaia di imprese;
2) perché l’importo di concessione sia stato determinato dai costi sostenuti per i suoi addetti quando questi in realtà rappresentano una piccola parte dei costi di gestione che un operatore economico deve realmente sostenere;
3) perché la discriminante di accesso sia legata ai costi sostenuti per i suoi addetti, considerando che in questo modo vengono penalizzate le imprese a conduzione familiare oppure quelle con basso numero di addetti, come ad esempio l’intero ambito della ricettività extra-alberghiera.
Cagliari, 27 aprile 2020