La sottoscritta,

premesso che:
– in data 21 marzo 2020 la ASSL di Nuoro ha presentato formale richiesta di urgente formazione alle procedure di “Intubazione orofaringea” del personale afferente alla SC Cardiologia del P.O. San Francesco di Nuoro;
– successivamente, in data 31 marzo 2020, il Centro di simulazione medica di Nuoro “Simannu” ha inviato alla ATS il documento “Preventivo e razionale addestramento intubazione orofaringea per operatori sanitari emergenza Covid-19” indicando un importo pari a euro 5.000;
– con deliberazione dirigenziale dell’ATS Sardegna n. 1732 del 31 marzo 2020 si approva il Progetto formativo della Simannu e si definisce contestualmente come “la scelta più adeguata tra quelle possibili sul piano scientifico e didattico”, senza però evidenziare tra quali progetti formativi possibili sia stata scelta la soluzione formativa della Simannu;
– la stessa determinazione precisa che tutti i costi per l’organizzazione dell’evento graveranno sui fondi per la formazione definiti con deliberazione del commissario straordinario n. 323 del 30 dicembre 2019 “Approvazione piano formativo aziendale 2020”.

considerato che:
– con la deliberazione della Giunta regionale n. 11/17 dell’11 marzo 2020 è stato approvato il Piano strategico di attivazione progressiva di strutture di area critica in Regione per l’emergenza Covid-19 in cui si individua il Presidio ospedaliero San Francesco di Nuoro come presidio Covid 19;
– come si apprende dalla presentazione del progetto formativo di Addestramento intubazione orofaringea per operatori sanitari-emergenza Covid-19 formulato dal Centro di simulazione Simannu di Ailun con sede in Nuoro, il corso rappresenta una esigenza per i circa 20 operatori della Unità operativa di Cardiologia dell’Ospedale San Francesco di Nuoro di essere formati “in sicurezza” e in tempi utili alle manovre di intubazione che potrebbero rendersi necessarie qualora si verificassero le condizioni per cui non fosse sufficiente il numero di rianimatori disponibili, ai quali normalmente è demandata l’esecuzione di questa manovra;
– in base a questa necessità il 23 marzo 2020 ha avuto inizio il corso formativo per 20 tra medici e infermieri, pur se l’approvazione dello stesso è datata 31 marzo 2020;

evidenziato che:
– la dotazione del personale specializzato per la gestione delle vie aeree (anestesisti rianimatori) in servizio presso il presidio ospedaliero della ASSL di Nuoro risulterebbe essere congrua per affrontare con la necessaria professionalità l’evenienza di un massiccio afflusso di pazienti con grave insufficienza respiratoria;
– la disciplina di cardiologia non costituisce una disciplina equipollente né un servizio affine a quella di anestesia e rianimazione.

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l’Assessore regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per sapere:
1) quali altri centri formativi si siano candidati, unitamente al Centro di simulazione medica di Nuoro “Simannu”, per erogare un percorso formativo mirato alle procedure di “Intubazione orofaringea” del personale afferente alla SC Cardiologia del Presidio ospedaliero San Francesco di Nuoro, così come da richiesta urgente da parte della ASSL di Nuoro;
2) quale sia l’istruttoria tecnica alla base della valutazione del progetto formativo presentato dal Centro di simulazione medica di Nuoro “Simannu” come “scelta più adeguata tra quelle possibili sul piano scientifico e didattico” con determinazione dirigenziale di approvazione successiva alla data di effettivo inizio del corso;
3) quali siano state le valutazioni alla base di una scelta che seppur dettata dal carattere d’urgenza, come tutti gli atti posti in essere nel periodo contingente, potrebbe sembrare non necessaria e ad esclusivo vantaggio di una sola società che eroga un corso di formazione peraltro neanche accreditato, come si evince chiaramente dal progetto dell’offerta formativa approvato dall’ATS Sardegna.

Cagliari, 15 aprile 2020