Data: 18/04/2014
Il Consiglio regionale è convocato per mercoledì 23 aprile 2014 alle ore 10.30 con il seguente dell’ordine del giorno:
1.Comunicazioni del Presidente.
2.MOZIONE N. 4 (DEDONI – PITTALIS – RUBIU – SOLINAS Christian – FENU – COSSA – CRISPONI – CAPPELLACCI – ZEDDA Alessandra – TUNIS – TOCCO – RANDAZZO – PERU – TEDDE – CHERCHI Oscar – FASOLINO – LOCCI – OPPI – PINNA – TATTI – ORRÙ – CARTA – TRUZZU) sul trasferimento della quota di accise spettante alla Regione ai sensi dell’articolo 8 dello Statuto speciale per la Sardegna, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell’articolo 54 del Regolamento.
3.MOZIONE N. 6 (FASOLINO – PITTALIS – CAPPELLACCI – CHERCHI Oscar – LOCCI – PERU – RANDAZZO – TEDDE – TUNIS – TOCCO – ZEDDA Alessandra – TRUZZU – CRISPONI – ORRÙ – RUBIU – PINNA Giuseppino – DEDONI – COSSA – CRISPONI – OPPI – TATTI – FENU) sulla mancata erogazione da parte del Governo dei fondi necessari alla ripresa economica e sociale dopo l’alluvione del 18 novembre 2013, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell’articolo 54 del Regolamento.
4.ELEZIONE di 2 componenti del consiglio di amministrazione dell’ERSU di Cagliari.
5.Nomine.
Il 17 aprile si è riunita invece la Seconda commissione, presieduta dall’on. Gavino Manca, ed ha espresso all’unanimità il parere favorevole alla delibera della giunta regionale n. 12/5 del 04.04.2014 “Istituzione della giornata del popolo sardo. Programmazione attività Sa Die de sa Sardinia 2014” con la modifica del punto b) del dispositivo che è stato interamente sostituito dalla seguente dicitura: “28 aprile – Cerimonia celebrativa in Consiglio regionale”.
La decisione della commissione è stata preceduta dall’audizione dell’assessore regionale alla Cultura, dottoressa Claudia Firino, che nel suo intervento ha ribadito massimo rispetto per le prerogative del Consiglio regionale e definito un “errore non voluto” quella parte della delibera che riguardava il programma di massima della seduta celebrativa in Consiglio.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente della commissione Cultura, Gavino Manca, che ha dichiarato il “caso” chiuso con l’approvazione del parere unanime della commissione e con le scuse formulate in Aula dall’assessore alla Programmazione e dal presidente della Giunta, Francesco Pigliaru.
«Ringrazio l’assessore Firino e la Giunta – ha dichiarato Gavino Manca – per la disponibilità mostrata e ringrazio l’intero Consiglio e in particolare i gruppi della minoranza, per aver consentito la convocazione straordinaria della commissione». «Pur nella ristrettezza dei tempi e con le difficoltà per il reperimento delle risorse – ha concluso Gavino Manca – esprimo soddisfazione per il programma proposto dalla Giunta per le celebrazioni di “Sa Die 2014”, che prevede un maggiore coinvolgimento dei territori e delle scuole sarde, e sono fiducioso perché il programma dell’edizione 2015 della “festa del popolo sardo” possa essere migliorato con la proficua collaborazione tra la commissione, la Giunta e l’intero Consiglio».
Sono intervenuti nella discussione in commissione i consiglieri, Stefano Tunis (Fi), Paolo Zedda (Soberania e Indipendentzia), Piero Comandini (Pd), Lorenzo Cozzolino, Efisio Arbau (Sardegna Vera), Rossella Pinna (Pd) e Paolo Truzzu (Sardegna).