Data: 25/09/2007
Il rafforzamento dei rapporti sociali, culturali ma anche economici al centro dell’incontro fra il Presidente del Consiglio regionale, on. Giacomo Spissu, e l’ambasciatore della Bielorussia a Roma, signor Aleksej Skripko, che era accompagnato da una folta delegazione di cui faceva parte il console onorario in Sardegna (Consolato di recente istituzione) , dottor Giuseppe Carboni. L’ambasciatore bielorusso, nel portare al presidente Spissu il saluto del suo Governo, ha sottolineato il forte sentimento di amicizia che è nato fra il popolo della Bielorussia e la Sardegna. “Un pezzo del mio cuore è in Sardegna”, ha detto il signor Skripko, dopo aver ricordato le concrete manifestazioni di grande amicizia e solidarietà che lega la nostra regione alla Repubblica della Bielorussia e che sono testimoniate dalle centinaia di bambini che ogni anno vengono ospitati da famiglie sarde. Ma non solamente rapporti di amicizia e interessi culturali, ha aggiunto l’ambasciatore, che rappresentano la base ormai stabile dei nostri rapporti: ora vorremmo sviluppare, guardando al futuro, anche rapporti economici di interesse per entrambi.
Esprimendo tutta la simpatia e sinceri sentimenti di amicizia da parte della Sardegna per le popolazioni della Bielorussia, “così drammaticamente toccate dal disastro di Chernobyl”, il presidente Giacomo Spissu, ha espresso il sentito ringraziamento per le manifestazioni di disponibilità pronunciate, e ha ricordato il profondo sentimento di solidarietà testimoniato dalla Sardegna verso il popolo bielorusso.
Solidarietà, come ha ricordato il console onorario Giuseppe Carboni, manifestata concretamente dal Presidente Spissu con un intervento di garbata amicizia presso le autorità bielorusse in occasione di un fatto di cronaca che rischiava di incrinare i rapporti.
Dopo aver ribadito la disponibilità del Consiglio regionale a rafforzare, nell’ambito delle proprie competenze, i rapporti di amicizia e cooperazione, il Presidente Spissu ha ringraziato gli ospiti per i sentimenti di simpatia espressi.