Data: 19/12/2018 ore 10:00
La commissione Governo del territorio, presieduta da Antonio Solinas (Pd) ha approvato dopo una relazione dell’assessore dell’Ambiente Donatella Spano il Piano regionale della protezione civile per il rischio idraulico, idro geologico e meteo. La minoranza si è astenuta.
Nella sua relazione l’assessore Spano ha sottolineato con soddisfazione che quello della Sardegna è il primo piano adottato in Italia e sarà adottato dal Dipartimento nazionale della protezione civile come testo-base per la preparazione della linee-guida destinate alle Regioni.
Si tratta, ha aggiunto la Spano, “di un documento di pianificazione che definisce con puntualità le responsabilità istituzionali a seconda del livello degli eventi, indica con precisione i compiti di ciascuno, traccia un quadro completo delle diverse aree di criticità codificando un sistema di azioni collegate, che partono dagli avvisi per arrivare alla diffusione di informazioni che accompagneranno sia la gestione degli eventi che le possibili evoluzioni”. Un ruolo centrale all’interno del nuovo sistema regionale, ha proseguito l’assessore, “sarà assegnato alle attività di formazione rivolte ad operatori ed ai volontari anche attraverso esercitazioni pratiche, e di informazione e comunicazione destinata alle popolazioni”.
L’assessore, infine, ha ringraziato i Sindaci che, “in occasione delle emergenze hanno sempre mostrato grande capacità operativa”, ricordando l’importanza dei Piani comunali che, in questi anni, hanno fatto registrare una crescita significativa: oggi, su 377 Comuni, solo 47 non hanno un piano di protezione civile.
Nel successivo dibattito hanno preso la parola i consiglieri Gian Mario Tendas e Giuseppe Meloni del Pd, Pierfranco Zanchetta di Cps e Gianni Lampis di Fdi
(Af)