Data: 02/08/2018 ore 11:00
I presidenti della commissione Agricoltura e Attività Produttive (Luigi Lotto, Pd) e della commissione Bilancio (Franco Sabatini, Pd), nel corso di una conferenza stampa, tenutasi questa mattina in Consiglio regionale, sono intervenuti un’altra volta sulla complessa vertenza Aras ed hanno escluso inadempienze da parte della Regione, ribadendo l’impegno della Giunta e della maggioranza per una definizione della vicenda che riguarda da vicino il mondo delle campagne e il futuro occupazionale di circa trecento lavoratori.
I due esponenti del centrosinistra hanno respinto le accuse, recentemente mosse dai parlamentari del Movimento 5 Stelle all’indirizzo dell’esecutivo regionale, circa la mancata trasmissione di alcuni documenti, necessari per il pronunciamento da parte del ministero della Funzione Pubblica, per il passaggio dei dipendenti di Aras alla agenzia Laore, così come stabilito all’articolo 2 comma 40 della legge della Regione n. 3\2009. Franco Sabatini ha elencato con puntualità carteggi e interlocuzioni intercorse tra gli uffici regionali e quelli ministeriali ed ha affermato: «Dallo scorso 16 luglio la Regione sarda ha consegnato al ministero l’allegato che mancava per completare la pratica ed ora invito, dunque, i parlamentari del Movimento 5 Stelle a impegnare i ministri del Governo che sostengono, affinché si pronuncino tempestivamente per risolvere l’annosa vertenza». Sulla possibilità di ottenere la deroga ministeriale per i limiti occupazionali imposti dallo Stato alla Regione, il presidente del Parlamentino del Bilancio, ha dichiarato: «Siamo fiduciosi che ciò avvenga anche perché il costo degli attuali dipendenti Aras è già in carico al bilancio della Regione sarda».
Sulla prosecuzione dei servizi resi da Aras alle aziende agricole, in particolare per quelli riferiti al cosiddetto benessere animale, si è soffermato, invece, il presidente della Quarta commissione consiliare, Luigi Lotto, che ha ripercorso le varie fasi della crisi che ha investito l’associazione regionale allevatori, fino al commissariamento e alla messa in liquidazione della stessa. «Garantiremo i servizi alle nostre aziende agricole – ha dichiarato Lotto – e siamo impegnati perché siano assicurate all’Aras in liquidazione, le migliori condizioni per operare, in attesa della definitiva risoluzione della vicenda, con il passaggio a Laore degli attuali dipendenti Aras».