Data: 15/11/2017 ore 10:30
La commissione Governo del territorio presieduta dal vice presidente Antonio Solinas (Pd) ha ascoltato l’assessore dell’Ambiente Donatella Spano che ha riferito sui contenuti del settore all’interno della manovra finanziaria 2018, che comprende interventi per complessivi 322 milioni di euro.
La Spano si è soffermata in particolare sui principali macro – obiettivi: bonifiche, rifiuti ed economia circolare, risorse forestali ed aree protette, prevenzione e gestione dei rischi.
Per quanto riguarda le bonifiche, ha affermato l’assessore, “le risorse saranno impiegate oltre che per le azioni di risanamento dei siti industriali e minerari inquinati anche per le attività di monitoraggio e controllo”. Fra le altre voci di bilancio più significative, quelle relative all’amianto (6 milioni) ed alle discariche (7.5 milioni). Per il funzionamento dell’Arpas, inoltre, saranno a disposizione 26 milioni ma, tenendo conto del fatto che la normativa nazionale ha cambiato la missione delle Agenzie potrebbe essere necessario, ha sottolineato la Spano, “disporre di più risorse, in un quadro di maggiori compiti che richiedono più capacità operative”.
In materia di economia circolare, ha poi ricordato l’assessore, “la Sardegna ha raggiunto le più avanzate Regione italiane con ottimi risultati nella raccolta differenziata (al 56% nel 2016), nella quantità di materiali riciclati (il 70%) e nella diminuzione di rifiuti prodotti (-10%) ed occorre proseguire questo percorso virtuoso attraverso la realizzazione di nuovi impianti, la diffusione degli eco-centri, l’incremento dei meccanismi di premialità/penalità”. Novità in arrivo anche per il macro – obiettivo riguardanti le risorse forestali e le aree protette; per i cantieri verdi saranno a disposizione 7.9 milioni e sarà potenziato il sistema informativo ambientale Sira con un apposito modulo destinato alle imprese.
Nel settore della protezione civile, con una operazione di leasing da 17 milioni, sarà rinnovata buona parte del parco automezzi (Forestas, Corpo forestale, Protezione civile, Comuni) e sarebbe opportuno, ha detto fra l’altro la Spano, “poter estendere questo intervento per soddisfare un maggior numero di richieste provenienti dai territori”.
Nel dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Peppino Pinna e Gianluigi Rubiu (Udc), Antonello Peru (Forza Italia), Giovanni Satta (Misto), Giuseppe Meloni (Pd) e Pierfranco Zanchetta.
Il presidente Solinas, nelle conclusioni, ha auspicato una maggiore collaborazione con gli uffici dell’assessorato, anche sui atti (campagna antincendi) per i quali non è previsto dalla legge un parere della commissione. Inoltre, ha proseguito, “non sempre è possibile conoscere compiutamente lo stato di alcune opere, come quelle previste dal mutuo infrastrutture, che stanno a cavallo fra assessorato dell’Ambiente e dei Lavori Pubblici”. Infine, ha concluso Solinas, “appare necessario sia intervenire presso il servizio Via (Valutazione di impatto ambientale) per evitare che molti progetti dei Comuni restino bloccati in attesa delle autorizzazioni, che accelerare ad un anno dalla legge di riordino le stabilizzazioni dei semestrali dell’Agenzia Forestas”.
Sulle osservazioni del presidente la Spano ha assicurato una maggiore collaborazione con la commissione precisando che alcuni problemi del servizio Via derivano dalla complessità di alcune pratiche pesanti che riguardano il Sulcis e in parte dai problemi del post-alluvione in Gallura.
Completato il ciclo delle audizioni, nel pomeriggio la commissione ha espresso parere favorevole alla manovra finanziaria 2018. La minoranza si è astenuta.
(Af)