Data: 06/05/2016 ore 09:30
“La soluzione del problema low cost non dipende dalla volontà o dal coraggio della Regione o dell’assessore ma dalla normativa comunitaria che consente interventi ma solo a certe condizioni”.
Lo ha dichiarato l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana nel corso di una audizione davanti alla quarta commissione (Governo del territorio), presieduta dall’on. Antonio Solinas (Pd).
In passato, ha ricordato Deiana, “è stato possibile comprare traffico sfruttando sia i buchi del sistema che la mancanza di sanzioni ma ora le regole della Ue ci sono e dobbiamo muoverci in quel perimetro che, in sintesi, ha due pilastri: possono essere finanziate le società di gestione degli aeroporti a patto che dimostrino, numeri alla mano, che hanno migliorato i loro risultati gestionali e le compagnie, ma solo con risorse provenienti da attività “non aviation” cioè commerciali, comunque all’interno di una cornice che è quella delle regole del mercato e della concorrenza”.
Noi siamo pronti ad operare immediatamente in questo quadro, ha aggiunto Deiana, “non appena arriverà la sentenza sulla procedura relativa ai presunti aiuti di Stato: quando abbiamo parlato del 31 marzo è perché questa data era stata formalmente indicata in una lettera della Ue”. Poi, ha ricostruito l’assessore, “c’è una parte molto importante della vicenda seguita ai massimi livelli, anche recentemente, dal presidente Pigliaru, dal ministro Delrio e dallo stesso premier Renzi; restiamo ottimisti così come confidiamo in un esito positivo del negoziato con Ryanair per quanto riguarda l’abolizione delle tasse aeroportuali per la Sardegna, che sono alla base del temporaneo disimpegno della compagnia dalla Sardegna”.
Sull’aeroporto di Alghero, che rappresenta il punto più critico del sistema regionale, Deiana ha affermato che “la società di gestione ha una capitalizzazione al di sotto dei minimi fissati dalla legge e la Regione è disposta ad intervenire ripristinando le condizioni necessarie per avviare il percorso di privatizzazione (secondo uno schema 70% privati, 30% Regione) che, ovviamente, è anch’esso condizionato dall’esito della procedura Ue, per la quale Alghero è la più esposta: le manifestazioni di interesse ci sono state ma è chiaro che nessun investitore è disposto ad impegnarsi accollandosi un passivo del genere”.
Soffermandosi sulla cosiddetta Ct2, Deiana ha sostenuto che “i conti si fanno alla fine perchè sulle rotte abbandonate da Alitalia e Meridiana i vettori, tradizionali e low cost, si sono moltiplicati creando una situazione di forte concorrenza; è vero che non fanno servizio pubblico ma si può pensare ad un meccanismo più leggero con pochi paletti (tetto tariffario, frequenze dei voli per almeno 5 giorni su 7, possibilità di andata/ritorno senza pernottamento), secondo noi può funzionare e cercheremo di attivarlo da ottobre”.
Nel frattempo, ha aggiunto Deiana, “da qualche giorno, e proprio da Alghero, Alitalia ha iniziato a vendere alcune destinazioni europee ed i risultati sono incoraggianti; ci sono intere settimane già coperte, soprattutto con Barcellona (95 euro andata/ritorno, bagagli compresi) ed Amsterdam (112 euro, comprese le coincidenze dalla Sardegna).
La seconda parte dell’audizione è stata dedicata al problema dei collegamenti con le isole minori. Una vicenda, ha ricordato l’assessore Deiana, “che per noi si è chiusa in modo totalmente soddisfacente, considerando che ci siamo arrivati dopo il dissesto della Saremar, una condanna dell’Unione europea ed una procedura di liquidazione”.
Ora, ha detto, “abbiamo un servizio migliore con tariffe più basse mediamente del 10%, abbiamo ricollocato quasi tutto il personale (circa 100 lavoratori su 124) e continuiamo di sistemare entro giugno le ultime 24 unità”. Contiamo inoltre di migliorare ancora l’offerta, ha aggiunto Deiana, “con ulteriori interventi destinati agli Enti locali, alle merci ed ai turisti”.
Nel corso del dibattito hanno preso la parola il capogruppo dei Cps Pierfranco Zanchetta, che ha proposto l’estensione della tariffa – residenti a tutti i sardi, il consigliere del Pd Salvatore Demontis, che ha sollecitato una azione forte della Regione per l’aeroporto di Alghero, ed il consigliere Alessandro Unali (Sdl), che ha auspicato maggior rigore nel controllo sull’utilizzo delle risorse pubbliche destinate al trasporto aereo.
(Af)