Data: 04/02/2016

Manovra 2016, in 3^ commissioni le audizioni dei rettori delle università di Cagliari e Sassari, dei rappresentanti delle organizzazioni studentesche, del Coni, delle confederazioni sindacali Css, Cisal e Confsal
Con la sottolineatura critica della consigliere di Forza Italia, Alessandra Zedda, rivolta al presidente Franco Sabatini per denunciare le assenze tra i consiglieri della maggioranza («i lavori della Terza commissione possono avere inizio soltanto perché i rappresentanti dei gruppi della minoranza garantiscono, con senso di responsabilità e rispetto verso gli auditi, il numero legale») sono riprese questa mattina, le audizioni sulla Manovra 2016.
Università
Nel parlamentino del Bilancio sono intervenuti i rettori delle università di Sassari e Cagliari, Massimo Carpinelli e Maria Del Zompo, che in premessa hanno illustrato le difficoltà degli atenei sardi, alla luce dei criteri adottati dallo Stato per determinare l’ammontare delle risorse da trasferire alle università, nonché per il generalizzato calo delle iscrizioni che testimonia – così hanno affermato i due magnifici – l’urgenza di efficaci politiche di lotta alla dispersione scolastica.
Carpinelli e Del Zompo, nel corso dei rispettivi interventi, hanno dunque ribadito le difficoltà derivanti dall’applicazione del cosiddetto “criterio del costo standard per studente” pur dinanzi alla virtuosa gestione degli atenei sardi e a fronte di una efficace attività didattica . In riferimento alla Manovra 2016 hanno concordato sulla necessità di apportare alcuni correttevi in ordine agli stanziamenti previsti a favore delle disposizioni contenute nella legge n. 26/1996, soprattutto per ciò che attiene i dottorati di ricerca, e della legge regionale n. 7 relativamente ai progetti di ricerca di base. L’ulteriore richiesta condivisa ha riguardato il ripristino delle dotazioni necessarie alle  scuole di specializzazione, soprattutto quelle per quelle di medicina.
Maria Del Zompo ha inoltre sottolineato l’importanza degli interventi nell’edilizia universitaria ai fini non solo degli obblighi sulla sicurezza ma anche per conseguire l’accreditamento ministeriale, mentre Massimo Carpinelli non ha nascosto la preoccupazione per la difficile situazione dei collegamenti aerei nel Nord dell’Isola, in relazione alle ripercussioni che tali disservizi potrebbero avere nel proseguo delle politiche di internazionalizzazione che da anni rappresentano una delle eccellenze dell’ateneo turritano.
A seguire, Francesco Pitirra (rappresentante studenti nel consiglio di amministrazione dell’Ersu di Cagliari) e Riccardo Zanza (presidente del consiglio degli studenti dell’università di Sassari) con una folta rappresentanza delle organizzazioni studentesche hanno svolto un’approfondita analisi sui servizi del cosiddetto diritto allo studio ed hanno compiuto una disamina sulla situazione degli atenei in Sardegna.
La richiesta forte degli studenti riguarda l’innalzamento dei limiti Isee (indicatore situazione economica equivalente) e Ispe (indicatore situazione patrimoniale equivalente) per l’accesso ai servizi erogati dagli enti regionali per il diritto allo studio universitario ed il conseguente incremento di risorse nell’apposito capitolo di bilancio, così da garantire i benefici agli studenti che attualmente sono stati esclusi non già per un accresciuto livello del reddito quanto per l’applicazione di più restrittivi criteri di calcolo dell’Isee e dell’Ispe.
Coni Sardegna
Il presidente del comitato regionale del Coni – Sardegna, Gianfranco Fara, ha ricordato che, in caso di accoglimento della candidatura dell’Italia per l’organizzazione delle Olimpiadi 2024, la Sardegna sarà chiamata ad ospitare le gare della vela ed ha quindi proceduto con l’illustrazione delle osservazioni alla Manovra regionale. Tra gli interventi sottoposti all’attenzione della commissione, il primo riguarda le risorse necessarie per l’acquisto dei defibrillatori e la partecipazione ai relativi corsi di partecipazione (obbligatori per legge) e gli stanziamenti necessari per lo svolgimento della conferenza triennale dello sport in Sardegna.
Confederazioni sindacali
Le audizioni della mattinata si sono concluse con gli interventi del segretario della Css (Confederazione sindacale sarda) Giacomo Meloni; del segretario Confsal (Confederazione generale dei sindacati autonomi dei lavoratori) Elia Pili; del segretario Cisal (Confederazione italiani sindacati autonomi lavoratori) Augusto Corona, che hanno auspicato interventi, in sede di approvazione della Manovra, per eliminare l’aumento delle aliquote Irpef e Irap, insieme con misure di sostegno al lavoro e allo sviluppo.