Data: 16/07/2015

“Porca miseria. Fuori la povertà dalla storia”. E’ questo lo slogan scelto da Sel per la due giorni di incontri, seminari e dibattiti che si terrà a Cagliari nelle giornate di venerdì (alle 16.30 è previsto il primo appuntamento in via dei Navigatori) e sabato, alla quale parteciperanno operatori del sociale, esponenti del mondo delle associazioni, del volontariato, del sindacato e ospiti internazionali. L’iniziativa che vedrà la partecipazione, tra gli altri, dell’ex presidente dell’acquedotto pugliese nonché esperto in gestione dei beni pubblici, Riccardo Petrella; del vicepresidente nazionale dell’Arci, Filippo Miraglia, del segretario regionale Arci, Franco Uda, del segretario regionale della Cgil, Michele Carrus, e del presidente di Sardegna Solidale, Giampiero Farru,  è stata presentata questa mattina in Consiglio regionale dal segretario regionale di Sel, Luca Pizzuto, dal capogruppo Daniele Cocco e dal presidente della commissione Autonomia, Francesco Agus.
«Sel si occupa di povertà e degli ultimi, nelle azioni della politica e nella società», con queste parole Luca Pizzutto ha introdotto l’illustrazione del programma dei lavori ed ha quindi rivolto un invito alla partecipazione  a tutti coloro che hanno come obiettivo l’eliminazione della povertà in Sardegna.  La sede per offrire un contributo di idee e proposte sono i gruppi di lavoro organizzati per sabato mattina nel quartiere la Marina e l’assemblea che si terrà alle 16 alla cooperativa pescatori di Sant’Elia («la scelta del luogo non è casuale») e dove alle 18.30 si concluderanno i lavori alla presenza del presidente della Regione, Francesco Pigliaru.
Nel dibattito, moderato dal già segretario nazionale della Fnsi, Franco Siddi, si affronterà il tema del reddito di cittadinanza che, così come ha sottolineato il capogruppo Daniele Cocco nel corso del suo intervento, è nell’oggetto della prima proposta di legge presentata in Consiglio regionale da Sel in avvio della Legislatura. Ed è proprio sul reddito di cittadinanza che i consiglieri di Sel attendono “risposte” da presidente e partiti alleati anche se Pizzutto, Agus e Cocco non hanno mancato di sottolineare con favore la nomina di una sottocommissione per affinare il testo da sottoporre all’attenzione dell’Aula. «Ci auguriamo di approvare la legge che introduce il reddito di cittadinanza entro la fine dell’anno», ha dichiarato Francesco Agus che ha auspicato, proprio sul tema delle povertà, un cambio di marcia e di mentalità:  «Non si può affrontare il tema della povertà con la testa degli anni ’90, senza cioè tener conto dell’esiguità delle risorse pubbliche e senza aver compreso che oggi può essere povero anche chi ha un lavoro». Un’accelerazione da parte di Giunta e coalizione è l’invito, invece, del capogruppo Cocco: «In oltre un anno di governo per combattere le povertà non è stato fatto molto ed evidente che non ci siano più alibi, è arrivato il tempo di agire con efficacia e determinazione».