CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XV LEGISLATURA

Ordine del giorno n.56

ORDINE DEL GIORNO ZANCHETTA – PERRA – GAIA – PIZZUTO – COCCO Daniele Secondo – LAI – AGUS – COCCO Pietro – COMANDINI – COZZOLINO – DEMONTIS – DERIU – FORMA – LOTTO – MANCA Gavino – MELONI – MORICONI – PINNA Rossella – RUGGERI – SABATINI SOLINAS Antonio – TENDAS – BUSIA – CHERCHI Augusto – CONGIU – DESINI – MANCA Pier Mario – UNALI – OPPI – PINNA Giuseppino – RUBIU – TATTI sulle misure finalizzate a portare a conclusione la procedura di liquidazione dei consorzi per le zone industriali di interesse regionale (ZIR).

Data: 30/03/2016

IL CONSIGLIO REGIONALE


a conclusione della discussione dei disegni di legge n. 297/S/A (legge di stabilità 2016) e n. 298/A (Bilancio di previsione per l’anno 2016 e bilancio pluriennale per gli anni 2016-2018);

PREMESSO che:
– gli otto consorzi industriali di interesse regionale ZIR di Tempio, Valle del Tirso, Siniscola, Macomer, Ozieri-Chilivani, Nuoro Patrosardo, Sassari Predda Niedda e Iglesias, enti pubblici economici, in liquidazione dal 2008 (articolo 7, comma 38, della legge regionale n. 3 del 2008 e successiva legge regionale 25 luglio 2008, n. 10 sul “Riordino delle funzioni in materia di aree industriali”), contano a oggi 48 dipendenti;
– a seguito delle disposizioni liquidatorie, sono retti da un commissario di nomina regionale, scelto fra funzionari e dirigenti regionali e, fino al 2011, le differenze fra ricavi e costi venivano ripianate con stanziamenti regionali;
– a fine 2011, l’Unione europea ha aperto una procedura d’infrazione, contestando che in quanto enti pubblici economici i consorzi sono soggetti al regime di concorrenza e gli stanziamenti della Regione sono configurabili come illegittimi aiuti di Stato;

CONSIDERATO che:
– nonostante la legge regionale n. 3 del 2008 stabilisca che: “la procedura liquidatoria deve essere portata a compimento entro centottanta giorni dalla nomina del commissario”, a tutt’oggi continua la situazione di indeterminatezza delle aree industriali regionali causate dal regime commissariale e dovuta alla mancanza di una soluzione politica e legislativa stabile per il riordino dei consorzi industriali;
– negli ultimi 4 anni, venuti a mancare i finanziamenti da parte della Regione per la copertura dei costi di gestione, le ZIR hanno accumulato passivi per oltre 20 milioni di euro, cui si sommano i costi del personale, pari a circa 3 milioni di euro annui;
– la drammatica situazione in cui versa gran parte del personale delle ZIR è inevitabilmente destinata ad aggravarsi, in particolare per i dipendenti del Consorzio industriale di Siniscola, in arretrato ormai di 24 mensilità (a cui si aggiunge una intervenuta recentissima sentenza che prescrive il reintegro di 4 unità di personale), del Consorzio per la zona industriale della Valle del Tirso in arretrato di 14 mensilità, del Consorzio ZIR di Tempio Pausania con 10 mensilità non percepite;

TENUTO CONTO che la protratta situazione liquidatoria dei consorzi industriali regionali non permette di operare con attività ordinarie, pregiudicando la regolare erogazione dei servizi alle imprese e al territorio, impedisce la programmazione delle attività di sostegno al comparto e, stante la legislazione comunitaria in materia di aiuti di Stato, non consente di ricevere finanziamenti esterni, rendendo via via sempre più difficoltoso e, per diverse ZIR, ormai impossibile adempiere i pagamenti ordinari degli emolumenti ai dipendenti;

RITENUTO che sia necessaria una revisione totale della materia e una previsione certa e stabile per la ricollocazione dei dipendenti dei consorzi in argomento,
impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale
1) a procedere nell’immediato alla predisposizione di un disegno di legge che consenta di portare a conclusione la procedura di liquidazione dei consorzi per le zone industriali di interesse regionale di cui alle leggi regionali n. 3 e n. 10 del 2008;
2) a provvedere nel contempo a reperire le risorse finanziarie e a porre in essere tutte le azioni volte ad assicurare il pagamento delle mensilità arretrate e garantire la regolare prestazione retributiva ai lavoratori delle ZIR.


Cagliari, 30 marzo 2016


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Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 30 marzo 2016.

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