CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XVILegislatura
Interrogazione n. 180/A
AGUS – ZEDDA Massimo – CADDEO – LOI – ORRÙ – PIU – SATTA Gian Franco – STARA – CORRIAS – LAI, con richiesta di risposta scritta, sugli interventi attuati dalla Giunta regionale per il ripristino dei danni causati dagli incendi propagatisi nei mesi di luglio e agosto 2019 nei territori di Tortolì, Bari Sardo, Siniscola e Dualchi.
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I sottoscritti,
premesso che:
– nel corso del mese di luglio 2019 si sono verificati vasti incendi nei territori dei Comuni di Tortolì, Bari Sardo, Siniscola e Dualchi;
– la gravità di tali fenomeni, per estensione e vulnerabilità del territorio colpito, ha posto in pericolo la pubblica incolumità e ha obbligato le strutture operative afferenti al Sistema regionale di protezione civile all’attivazione di misure volte alla salvaguardia di persone e cose, sia con mezzi a terra che aerei;
– i danni riscontrati riguardano in particolare le aziende agricole, con perdita di bestiame, strutture e mezzi agricoli;
– i comuni interessati dai fenomeni incendiari verificatisi nel mese di luglio hanno immediatamente attivato le procedure previste dalla legge regionale n. 28 del 1985 per la dichiarazione dello stato di calamità naturale (articolo 2 della legge);
– il Comune di Tortolì, con delibera della Giunta comunale n. 92 del 15 luglio 2019, ha quantificato l’estensione areale del territorio comunale colpito dagli incendi del 13 luglio in circa 800 ettari, e ha individuato quali primi interventi urgenti e straordinari l’elettrificazione rurale, il soccorso degli animali, salvaguardia dello svolgimento delle attività agro-pastorali;
– il Comune di Bari Sardo, con delibera della Giunta comunale n. 78 del 17 luglio 2019, ha individuato in circa 30 ettari l’area del territorio comunale colpito dall’incendio del 15 luglio che ha causato danni al patrimonio boschivo e naturale, e alle attività produttive agro-pastorali presenti nelle località “Teccu” e “Cea”;
– il Comune di Siniscola, con delibera della Giunta comunale n. 105 del 30 luglio 2019, ha dichiarato lo stato di calamità naturale a seguito dell’incendio sviluppatosi nei giorni 28 e 29 nelle località S’Istrumpu e Murtas Arias dove sono insediate diverse aziende agricole, e che provocato danni agli immobili privati, alle colture, alle strutture e ai macchinari agricoli, e il decesso di numerosi capi ovini e bovini;
– per fronteggiare l’emergenza i comuni hanno richiesto alla Regione aiuti finanziari per affrontare oneri straordinari in capo alle amministrazioni comunali e per il sostegno finanziario di agricoltori e allevatori colpiti dai fenomeni incendiari;
– in attesa dell’intervento della Regione si è attivata una gara di solidarietà da parte di numerosi centri isolani con l’avvio di un raccolta di provviste per gli animali degli allevatori colpiti dagli incendi di Siniscola;
– il Comune di Siniscola ha inoltre attivato un raccolta fondi per sostenere urgentemente il risarcimento dei danni dei soggetti che a causa dell’incendio hanno perso case, attrezzatura, macchinari e greggi;
rilevato che:
– l’8 agosto 2019, con la delibera n. 32/58, la Giunta regionale riferisce che “a causa dell’aumento delle temperature oltre i consueti valori stagionali e delle conseguenze derivanti da un lungo periodo di siccità si sono verificati gravi incendi in particolare dei territori dei Comuni di Tortolì, Bari Sardo, Siniscola e Dualchi”;
– con la stessa delibera si stabilisce di effettuare una valutazione tecnico-amministrativa sugli eventi incendiari del mese di luglio affidando alla Direzione generale della Protezione civile la predisposizione di una relazione tecnica a supporto della richiesta dello stato di emergenza di rilievo nazionale (ai sensi dell’articolo 24 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1);
sottolineato che il 9 agosto, nel corso di un incontro pubblico avvenuto con rappresentanti dei comuni colpiti dagli incendi, esponenti della Giunta regionale hanno annunciato uno stanziamento di oltre 1 milione di euro in favore del comune di Siniscola per il finanziamento di interventi per fronteggiare i danni causati dagli incendi;
constatato che:
– allo stato attuale alle amministrazioni comunali non è pervenuto alcun sostegno finanziario annunciato, in varie sedi, dalla Giunta regionale;
– l’azione dell’Esecutivo, a oltre 3 mesi dagli eventi incendiari, si è limitata alla richiesta di stato di emergenza di rilievo nazionale trasmessa al Governo, inoltrando di fatto gli appelli al sostegno finanziario lanciati dai comuni in difficoltà direttamente al livello statale e senza attivare alcun intervento immediato che potesse sostenere le richieste urgenti delle comunità colpite dagli incendi;
ritenuto:
– che l’esecuzione di interventi straordinari nelle aree colpite dagli incendi assume carattere di urgenza, in quanto è necessario ristabilire, almeno nel breve periodo, le condizioni di sicurezza del territori e scongiurare ulteriori gravi pericoli;
– improcrastinabile attivare quanto prima tutti gli strumenti utili a sostenere sul piano economico i territori colpiti dagli incendi e, in particolare, che possano garantire la ripresa delle attività produttive ai soggetti economici gravemente danneggiati,
chiedono di interrogare l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente e l’Assessore regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per conoscere:
1) quali siano gli interventi di carattere finanziario disposti dalla Giunta regionale in favore delle aziende agricole e dei comuni sardi colpiti dagli incendi verificatisi a partire dal mese di luglio 2019;
2) quali siano i propositi della Giunta in merito al finanziamento specifico per gli interventi di ripristino dei danni nel territorio comunale di Siniscola;
3) quali siano le risultanze della relazione tecnica predisposta dalla Direzione generale della Protezione civile ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 32/58 dell’8 agosto 2019;
4) quale sia il percorso individuato dalla Giunta regionale per sostenere i soggetti, pubblici e privati, danneggiati dai gravi eventi incendiari.
Cagliari, 23 ottobre 2019