Data: 05/10/2004
Le campionesse di volley dell’Airone di Tortolì, la prima squadra femminile sarda a calcare i parquet della massima serie nazionale, sono state ricevute, in visita di cortesia, dal presidente dell’Assemblea regionale.
Le ragazze dell’Airone, che domenica esordiranno nel campionato di serie A in trasferta, a Jesi, sono state ricevute, con i dirigenti e lo staff tecnico della società, poco prima della loro partenza per Modena, dove domani saranno impegnate nella seconda partita della prima fase della coppa Italia.
Nel corso del cordiale colloquio, i dirigenti dell’Airone hanno illustrato le difficoltà che le società sarde devono affrontare per essere competitive “agli alti livelli” ed i sacrifici che si devono affrontare anche per gli alti costi delle trasferte e per l’inadeguatezza degli impianti sportivi isolani, che spesso costringono molte squadre a “trasferirsi” in impianti sportivi distanti dalle loro tradizionali sedi.
Una situazione ben nota al presidente Spissu, il quale ha comunque assicurato che il Consiglio regionale si occuperà anche questi problemi e saprà mettere a punto i programmi di intervento necessari per rimuovere ”queste obiettive difficoltà” che limitano la crescita di tante realtà sportive regionali.
Al termine dell’incontro il presidente Spissu ha consegnato alla capitano della squadra la bandiera della Sardegna, con l’augurio che possa sventolare in occasione dei nuovi prestigiosi traguardi che le ragazze della squadra ogliastrina sapranno certamente raggiungere.