Data: 17/06/2015 ore 10:30 – Cagliari, presidenza – Sino: 17/06/2015
Cagliari 17 giugno 2015 – Una terra complicata e difficile ma in grado di fare sistema, soprattutto quando si tratta di affrontare le emergenze. È questo il ricordo più sincero che il prefetto di Sassari, Salvatore Mulas porterà con sé della Sardegna. Il funzionario del Governo è stato ricevuto questa mattina in visita ufficiale dal presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau per un saluto dovuto nei confronti di chi ha amministrato la città per buona parte del suo incarico, considerato che a breve lascerà Sassari per andare a dirigere la prefettura di Verona.
«Abbiamo condiviso e affrontato insieme i tanti problemi della città – ha ricordato il presidente Ganau – ricevendo da parte della prefettura da lei guidata sempre la massima collaborazione, volta alla risoluzione delle tante difficoltà incontrate».
Il presidente Ganau e il prefetto Mulas hanno a lungo interloquito sul fenomeno migratorio che oggi la Sardegna è chiamata a gestire in prima linea, condividendo la necessità che di fronte ad un’emergenza di tale portata sia indispensabile la massima collaborazione tra le istituzioni e l’obbligo di fare sistema per individuare le soluzioni utili ad affrontare la delicata vicenda dell’arrivo dei migranti.
Originario di Macomer, Salvatore Mulas, sessant’anni, vanta un curriculum d’eccellenza. La sua esperienza professionale nell’isola ha inizio nel 1987 a Nuoro dove ha ricoperto l’incarico di dirigente della squadra mobile e dove ha gestito le indagini sui diversi sequestri di persona. Dal 2008 al 2011 è stato anche Questore di Cagliari per essere nominato successivamente dall’allora ministro Maroni prefetto di Sassari.
Al termine dell’incontro il presidente Ganau ha consegnato al prefetto Mulas una medaglia con lo stemma del Consiglio regionale della Sardegna.