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Il tavolo permanente del Terzo settore incontra il presidente Ganau

Data: 11/11/2014 – Cagliari, presidenza del Consiglio regionale – Sino: 11/11/2014

Vogliamo essere parte attiva del processo di riforma che oggi interessa il Terzo settore.
È la richiesta avanzata dai rappresentanti regionali di Acli (Franco Uda), Arci (Fabio Meloni), Fisch (Alfio Desogus), Federsolidarietà (Francesco Sanna) e Uisp Sardegna (Salvatore Farina) ricevuti ieri pomeriggio dal presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau.
Il tavolo permanente del Terzo settore sardo ha chiesto al presidente dell’assemblea sarda, primo rappresentante del governo regionale ad aver accolto la richiesta di confronto con chi oggi opera attivamente nella promozione sociale, sportiva e ricreativa e nel campo del volontariato, di poter essere uno degli interlocutori primari nei processi di revisione che riguardano il variegato mondo del sociale e del volontariato, alla luce del Disegno di legge delega per la riforma del Terzo Settore attualmente all’esame del Governo nazionale. «Abbiamo accolto con entusiasmo la spinta riformatrice del presidente Pigliaru – hanno aggiunto i cinque rappresentanti del Terzo settore sardo –  il nostro comparto, variegato e spesso disunito nelle azioni,  è oggi  pronto a fare la sua parte».
Tra le richieste avanzate una nuova programmazione integrata nell’ambito del welfare, del lavoro, dell’istruzione e della formazione per verificare gli obiettivi e condividere i contenuti di un percorso comune.
«Accolgo favorevolmente il vostro invito – ha dichiarato il presidente Ganau – consapevole che oggi senza il lavoro svolto dal Terzo settore anche gli Enti locali sarebbero in grosse difficoltà proprio a causa della mancanza di risorse che impedisce alle amministrazioni di garantire i servizi essenziali e ormai sempre più spesso anche il sostentamento della parte più debole delle comunità. Un lavoro preziosissimo – ha aggiunto il presidente Ganau – che grazie alla professionalità e competenza acquisite sul campo deve poter essere messo al servizio anche del legislatore. Vi invito a formulare delle proposte di miglioramento e semplificazione delle norme contenute nella legge regionale 23 che coordina il sistema integrato dei servizi alla persona, al fine di aiutare la Giunta e il Consiglio a migliorare e semplificare una legge che in questi anni molto ha dato alla nostra isola».
Il presidente Ganau si è detto disponibile a favorire e accompagnare un primo confronto nelle commissioni consiliari competenti in materia, alle quali il Terzo settore ha già avanzato formale richiesta di incontro,  sottolineando infine l’opportunità di condividere spunti e suggerimenti anche in occasione dell’esame del PSR, lo strumento di programmazione politica della Regione attraverso il quale individuare i bandi e le misure di finanziamento europeo più adatte.

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