Data: 28/05/2007
La positiva conclusione del sequestro di Titti Pinna, libera tutti i sardi da una angoscia profonda. Per oltre sei mesi l’allevatore di Bonorva ha subito vessazioni e mortificazioni, a rischio della stessa incolumità.
Nel formulare a Titti Pinna la solidarietà delle Istituzioni per le sofferenze sofferte ed ai familiari per la fine di un incubo, esprimo, a nome del Consiglio regionale, l’auspicio che eventi del genere non abbiano più a ripetersi e la criminalità organizzata non debba godere di alcun atto di connivenza od omertà per poter proliferare giovandosi del silenzio altrui, riaffermando i valori del rispetto dei diritti individuali, alla base della società civile.