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La calorosa solidarietà del presidente del Consiglio, Giacomo Spissu, al sindaco di Loceri, dopo l’attentato dinamitardo dei giorni scorsi

Data: 06/04/2005

Calorosa solidarietà personale, ma anche a nome dell’intera Assemblea sarda, per il grave attentato dinamitardo compiuto domenica notte contro la casa comunale di Loceri, è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale, Giacomo Spissu, al sindaco del comune ogliastrino, Carlo Balloi.


Solidarietà ed affettuosa partecipazione per un episodio preoccupante, che il presidente del Consiglio interpreta “come un ulteriore segnale del malessere che, purtroppo, accompagna da un po’ di tempo la vita civile di alcuni centri della nostra Isola”.


A Loceri, tra l’altro, nella prossima tornata elettorale di maggio, si voterà anche per il rinnovo dell’amministrazione comunale. “Le formulo l’augurio – che è anche il mio convincimento-  ha scritto in un affettuoso messaggio il presidente Spissu al sindaco Balloi, perché questo atto intimidatorio, che turba la serenità della vigilia elettorale di Loceri e genera comprensibile inquietudine, non la distolga dal partecipare, come era sua intenzione, alla competizione democratica”.


“Ho apprezzato il suo impegno politico e la passione con cui ha affrontato i molti e non semplici problemi dell’Ogliastra, anche in qualità di presidente della Conferenza dei sindaci dell’Azienda sanitaria”, ha scritto anche il presidente del Consiglio regionale. “Condanno fermamente questo atto, che tende a deteriorare il rapporto fra cittadini e le istituzioni ed a creare un clima di diffidenza e timore”, ha concluso Giacomo Spissu, esprimendo i suoi sentimenti di “cordialità ed amicizia, anche a nome dell’intero Consiglio regionale”.

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