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Finanziaria, taglio delle risorse a favore del servizio marittimo di pubblica utilità, il Presidente scrive ai parlamentari sardi: “La riduzione porterà a un indebolimento del servizio offerto ai cittadini. Bisogna ripristinare lo stanziamento iniziale per non pregiudi-care ancora una volta il sistema dei trasporti in Sardegna”.

Data: 23/11/2005 – Cagliari

Cagliari, li 23 novembre 2005 – Il Presidente del Consiglio regionale, on. Giacomo Spissu, ha inviato questa mattina una lettera a tutti i parlamentari sardi per esprimere forte preoccupazione in seguito ai drastici tagli – previsti nella variazione di Bilancio per l’anno finanziario 2006, approvata dal Senato della Repubblica – delle risorse destinate alle società di servizi marittimi operanti prevalentemente in Sardegna. Di seguito si riporta il testo integrale della lettera:


Caro Onorevole,
Con forte preoccupazione constatiamo dalla lettura della seconda nota di va-riazione al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2006, approvato dal Senato della Repubblica, che il capitolo 4.12.2 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, riguardante interventi in favore delle società di servizi marittimi operanti prevalentemente verso la Sardegna, prevede un drastico taglio delle risorse.


Dai dati emerge che, rispetto allo stanziamento iniziale del 2005, la variazio-ne in difetto è pari a circa 200.000.000 di euro; la parte rilevante del taglio viene proposta nel maxiemendamento del ministro Tremonti.


Tale drastica riduzione non potrà che portare ad un indebolimento del servi-zio pubblico offerto ai cittadini sardi che, come a Voi noto, utilizzano il trasporto na-vale come strumento di mobilità verso la Penisola.


La nostra preoccupazione permane nonostante le rassicurazioni dell’Amministratore delegato del Gruppo Tirrenia che, attraverso gli organi di stam-pa,  ha affermato di non essere preoccupato della consistente riduzione delle risor-se a favore del servizio marittimo di pubblica utilità e di poter garantire, nonostante le riduzioni, standards adeguati di servizio.


Vi chiediamo di farVi parte attiva affinché, nei successivi passaggi parlamen-tari, possa essere ripristinato lo stanziamento iniziale al fine di non pregiudicare an-cora una volta il sistema dei trasporti in Sardegna.


L’occasione mi è gradita per formulare i più cordiali saluti.


Giacomo Spissu

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