Data: 05/06/2015 – Sino: 05/06/2015
Cagliari 5 giugno 2015 – «Una battaglia comune che vede uniti tutti i sardi». È quanto ribadisce il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau che domenica, 7 giugno, parteciperà a Sassari in piazza d’Italia ad una delle tante iniziative della manifestazione “diffusa” di protesta indetta dai comitati sardi che si battono contro il nucleare e l”ipotesi di un deposito di scorie in Sardegna.
«Il Consiglio regionale si è espresso in maniera chiara, dimostrando di esser unito contro quella che sarebbe un’altra insostenibile servitù – aveva sottolineato il presidente dell’Assemblea sarda durante l’incontro ad aprile con le associazioni contro il nucleare, in sit in di protesta davanti al palazzo del Consiglio – da oggi pomeriggio e non a caso – aggiunge ora il presidente Ganau – la bandiera del comitato sarà esposta sino a domenica sulla facciata del palazzo di via Roma, sede del Parlamento sardo».
Una scelta simbolica di particolare importanza per il comitato che ha consegnato personalmente le bandiere in moltissime sedi istituzionali della Sardegna, grazie anche all’invito rivolto ai comuni da parte dell’Anci Sardegna per un’esposizione permanente del vessillo contro il nucleare.
«L’ho detto neanche due mesi fa e lo ribadisco oggi con forza – aggiunge il presidente Ganau – siamo pronti a fare anche l’inimmaginabile per evitare quello che sarebbe per la Sardegna un vero disastro. La mia sarà una partecipazione convinta alla manifestazione, in primo luogo da sardo e poi naturalmente da presidente del Consiglio regionale della Sardegna».