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IL PRESIDENTE GANAU INTERVIENE AL DIBATTITO SUL RIORDINO DEL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI IN SARDEGNA ORGANIZZATO A SASSARI DALLA FONDAZIONE ANTONIO SEGNI

Data: 12/05/2015 – Sassari, Camera di commercio – Sino: 12/05/2015

Sassari 12 maggio 2015 – «Una riforma equilibrata e condivisa da tutti che ha un unico obiettivo: rendere più efficiente il sistema degli enti locali in Sardegna».
Il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau è intervenuto ieri pomeriggio all’incontro – dibattito promosso dalla Fondazione “Mario Segni” nella sala conferenze della Camera di Commercio di Sassari dal titolo “Area metropolitana di  Cagliari, uno schiaffo a Sassari?”.
«Siamo di fronte ad un passaggio politico importante – ha dichiarato il presidente Ganau – ecco perché ringrazio Mario Segni per aver scelto un tema di stretta attualità la cui discussione, sono convinto, debba essere articolata su tutto il territorio. Il Disegno di legge  176 sul Riordino del sistema delle autonomie locali in Sardegna – ha ricordato Ganau – è al momento in discussione in commissione Autonomia e il confronto sarà, come giusto che sia, a tutto campo considerato che ci troviamo di fronte ad una riforma importante che modifica radicalmente l’ assetto istituzionale della Regione per la quale è necessario avere la massima condivisione per rendere il dispositivo normativo  il più efficiente possibile».
Il presidente del Consiglio regionale è intervenuto poi su alcuni aspetti specifici del disegno di legge sul riordino degli enti locali e sull’individuazione degli organismi intermedi, sottolineando come questi possano essere identificati con le vecchie province e con i rispettivi ambiti territoriali. Secondo il massimo rappresentante dell’Assemblea sarda la discussione deve riguardare in particolare l’individuazione delle funzioni da affidare  agli ambiti  intermedi.
«Da ex amministratore locale – ha sottolineato Ganau – posso affermare con assoluta certezza che le Unioni dei comuni non sono in grado oggi di svolgere le funzioni attualmente affidate alle Province e mi riferisco agli interventi sulla viabilità, la manutenzione nelle scuole ma anche a tutti quei servizi attualmente in capo alle società partecipate».
In merito alla costituzione dell’Area metropolitana di Cagliari, il presidente Ganau è stato chiaro, ribadendo la sua non contrarietà alla costituzione della stessa che consentirebbe comunque di attrarre risorse aggiuntive da destinare non solo alla città del capo di sotto ma all’intero territorio compreso nell’ex provincia cagliaritana. Su Sassari infine il presidente del Consiglio regionale ha lanciato un appello: «esiste un’ area vasta  ben delimitata e già riconosciuta dall’Unione Europea. Il territorio e gli amministratori locali  devono essere uniti e chiari nel rivendicarla sino in fondo e senza ambiguità».

MG.L.

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