Data: 20/06/2013 – Cagliari
La Presidente del Consiglio Regionale, Claudia Lombardo, ha espresso rammarico per la sostanziale bocciatura della doppia preferenza di genere.
“La doppia preferenza di genere non era tesa a garantire una rendita di posizione alle donne impegnate in politica, ma al contrario, per creare le stesse opportunità di accesso alle cariche elettive, oggi evidentemente negate”, ha dichiarato la Presidente Lombardo.
“Purtroppo”, ha proseguito la Presidente, “lo scetticismo sempre manifestato sulla possibilità che questa opportunità venisse recepita nella legge elettorale, non è stato smentito dai fatti. Ancora una volta, sul buon senso, ha prevalso l’istinto di sopravvivenza”.
“Il ricorso al voto segreto – ha concluso la Presidente – non fa altro che accentuare i motivi del rammarico”.